Castelcivita: Orfeo ed Euridice tra le grotte

All’ingresso delle grotte il pubblico, diviso in gruppi di 40 – 45 (max) persone, comincia il suo particolare viaggio nel regno dell’aldilà. Ad accoglierlo il dio Apollo, che accompagna i suoi spettatori lungo il percorso per raccontargli l’amara vicenda dello struggente amore di suo figlio Orfeo per la ninfa Euridice, di come suo figlio sia riuscito ad entrare ed uscire dal regno dei morti e perché, poi, sia stato ucciso e decapitato. Apollo prega la sua sposa Calliope, musa del canto e madre di Orfeo, di cantare il sentimento universale dell’amore. A questo punto, seguendo sempre Apollo, il pubblico si muove fino ad arrivare nel luogo dove Euridice, per sfuggire alle insistenze del perfido Aristeo, viene morsa da una serpe velenosa e muore. Il viaggio prosegue fino ad incontrare Orfeo, che canta tutta la sua disperazione per la morte dell’amata; mentre Caronte, appresa la storia del semidio, lascia passare tutti. Cerbero, il cane mostruoso a tre teste, tutto ricoperto da un mantello di serpenti velenosi, improvvisamente sbarra la strada al gruppo, ma poi, ammansito dalle parole del dio Apollo, torna a nascondersi liberando il passaggio. Si arriva così nel luogo dove dimorano le feroci Erinni: Tesifone, Megera ed Aletto che con una danza simoniaca cercano di sbarrare la strada ma anch’esse, commosse, lasciano passare tutti. Lungo il percorso, Apollo mostrerà ai suoi compagni di viaggio la ruota di fuoco ove è legato Issione, mostrerà il corpo martoriato di Tizio e Tantalo che, partecipe del dolore di Orfeo, non ha più fame. Si arriva quindi al cospetto di Plutone, il dio degli Inferi, e di sua moglie Proserpina, ai quali Orfeo chiede con una struggente canzone di portare via l’amata Euridice e l’ottiene, ma ad una sola condizione: lungo il tragitto non dovrà mai girarsi indietro per guardare in volto la sua sposa. Orfeo accetta la condizione e seguito da Ermes, che dovrà vigilare affinché il semidio rispetti il “patto”, si avvia con Euridice per guadagnare l’uscita. Orfeo però non resiste alla tentazione e…