Canendario 2010: un anno da cani

 Almeno questo è l’obbiettivo che si pone il Canendario di Chiliamacisegua in lavorazione con queste date programmate per la sua realizzazione, previste per il 10 e 11 ottobre presso Milano Studio Digital di via Tortona 35. Il progetto, realizzato con grande slancio da ogni componente e a titolo totalmente gratuito, che si intende realizzare, mira a sensibilizzare l’opinione comune verso l’adozione dei cani attraverso i canili, questi ultimi troppo spesso trasformati in eterne dimore per questi poveri animali. Dalla culla alla tomba, un box per tutta la loro vita. Ora uno spiraglio di luce potrà aiutarli a farsi conoscere e, chissà, a cambiare dimora. Alcune modelle hanno accettato di offrire la loro immagine, la loro bellezza, la loro solidarietà a creature abbandonate, che languono nella più totale solitudine, in prigioni costruite dall’indifferenza dell’uomo. Il Canendario sarà composto da immagini di moda, con modelle accompagnate da cani provenienti dai vari canili del nostro Paese. Il team che si occuperà di realizzare le fotografie è composto da professionisti di altissimo  livello , dal  Fotografo Antonio Bruschini, dalla Elle Stylist Amelianna Loiacono, dall’Art-director Michele Sfregola, dalla Make-up artist Alessandra Casoni e dall’Hair-stylist Mimmo Di Maggio, tutti da molti anni nell’elite del settore. Chiliamacisegua ha scelto il mondo della moda e le modelle perché troppo spesso il binomio modella-cane, è legato a bellezza-cane di razza, come se fosse bello, solo il cane “firmato”, il cane “da borsetta”. E questo Canendario, desidera dimostrare l’opposto. Ogni creatura ha la sua bellezza, “ogni scarrafone è bello ‘a mamma soja!” Le belle donne,  le modelle con l’anima bella, sono compagne anche di cani disabili, tripodi e “bruttini”. Le protagoniste  delle passerelle milanesi, ricorderanno per tutto il 2010, che l’amore non ha sembianze, ma purezza di sentimenti.I meticci, i bastardini,  i diversamente abili  e i  “non perfetti” , ringraziano tutta l’équipe  che realizzerà questa opera, che rende loro dignità di esseri senzienti e si affidano per non essere dimenticati, alle foto da scorrere per far ricordare che i giorni, i mesi senza padrone, sono tempo senza tempo.