Salerno: il primo cittadino De Luca: “Farò il sindaco a vita!”
Aldo Bianchini
Nuova esternazione del sindaco Vincenzo De Luca , che in quanto ad esuberanza, non ha più limiti, perchè nessuno osa fermarlo o più semplicemente condraddirlo. Tutti come le tre scimiette della Garzanti: io non vedo, io non sento, io non parlo. Personalmente non ho alcun problema di coscienza; dal gennaio del 1994, nel fare giornalismo, ho sempre cercato di contrappormi alla sfrenata arroganza del sindaco che oggi, ad ogni buon conto, non fa più presa sulla gente comune o almeno non la fa più come la faceva prima, tanto è vero che il livello sonoro delle ovazioni di consenso, si abbassano di tono giorno dopo giorno, manifestazione dopo manifestazione. Nell’ambito delle serate “Incontriamoci” , organizzate a Cappelle dall’Associazione “Nuovi Orizzonti” , sorretta dal consigliere provinciale Salvatore Memoli, De Luca ha gridato ai quattro venti che farà “il sindaco a vita” e che fino a che “i suoi occhi rimarranno aperti ,lavorerà per Salerno, soltanto per Salerno”. Rispettabili, anche se non del tutto condivisibili, le sue affermazioni che trovano radicamento in un intimo e personale convincimento che non mi permetterò mai di mettere in discussione. Cosa ben diversa l’attacco che ha sferrato pubblicamente contro l’emittente televisiva Telediocesi, definendo la storica televisione della Curia come una “tv da quattro soldi”, rea di aver messo in onda un servizio sui rifiuti ingombranti presenti nelle strade della città, con immagini vecchie di qualche anno, mentre il Comune spende 26miliardi di vecchie lire all’anno per l’igiene urbana ed ha superato il 72% della raccolta differenziata, piazzandosi al primo posto in Italia tra le città capoluogo di provincia e questo senza dubbio è un fatto encomiabile. Ha anche affermato, De Luca, di aver telefonato in emittente per “mandare a quel paese” l’autore del servizio e chi lo aveva autorizzato. Di queste affermazioni, ovviamente, De Luca se ne assumerà tutte le responsabilità. Se però Telediocesi non risponderà agli insulti proditori, ed a tratti volgari, davvero rischiamo di mettere in gioco quel poco che rimane della credibilità di tutta l’informazione salernitana, che per anni e anni ha assistito, passiva, alle esuberanze del primo cittadino; se Telediocesi non risponderà, rischiamo di toccare il fondo e la libertà di stampa (non quella invocata da Santoro!!!) dovremo metterla sotto i piedi ancora per molto tempo. In questo oblìo posso almeno sperare che il buon giornalista, autore del servizio, non venga all’uopo “redarguito” dal suo direttore, per aver osato così tanto nei confronti del Capo Supremo? Chissà!! Ma non è finita qui. Dopo Telediocesi, il “maximum” : se l’è presa anche con la direttrice di questo giornale, rea di prendere appunti all’oscuro ed in mezzo alla gente; e cos’altro può e deve fare un giornalista se non prendere appunti? Cos’altro può fare un giornalista, se non fare il proprio mestiere con professionalità, garbo ed umiltà, così come stava facendo la direttrice? Che alla fine, da gran signora qual è (convincimento non solo mio, ma anche di alti scanni, come già il presidente del senato Schifani ebbe a dirle pubblicamente, gli s’è anche avvicinata al termine con discrezione, chiedendogli se poteva porgergli una domanda. Il diniego rigido, inflessibile, scostante di De Luca, sottraendosi per evitarla! Forse, malgrado gli occhiali, l’ha scambiata per una giornalista di Telediocesi! Si avvicinano tempi duri: con De Luca, come sostiene chi fa parte della “corte”, bisognerà davvero fare come le tre scimmiette della Garzanti. Questo, ovviamente, è il giornalismo che non mi è mai piaciuto e non mi piacerà mai. Anche a costo di non fare più questo mestiere. Altro che fatue discussioni sulla libertà di stampa: Salerno non è Kabul. Aspetto una risposta da Telediocesi !
Vincenzo sta facendo tanto fumo per coprire con la cortina il grande imbroglio del CRESCENT. Pochi giorni fa ha tapezzato tutta la città di manifesti parlando di Piazza della Libertà (sua) e dimenticando che intorno ad essa alzerà la grande muraglia di cemento e … fosse solo questo. Pensate al PALAZZONE tra 10 qualche anno che sarà … di manutenzione in questa città non si conosce nemmeno la parola. Vincenzo ci lascerà un bel ricordo (come quell odei cani)e forse per la sua fatiscenza lo si dovrà abbattere.
Pensi che sul lungomare fino al 21/09 mattina gli operai volavano con tarzan sulle piante, dal 22/09 in poi non un solo operaio a lavoro di manutenzione che è cosa ordinaria, mezzo lungomare dopo il 21 non è stato potato. Pasdato il santo passata la festa. Vincenzo s’approfitta dei cittadini salernitani che ritengono (per uso locale) che quello che è giusto avere ed è un diritto diventa un favore ed è STRAORDINARIO.
Mi sento di esprimere la mia piena solidarietà alla Direttrice essendo stato presente all’incontro di cui all’articolo. Vorrei però rimarcare che, come sempre, sono state solo dette tante belle parole, certamente tutte condivisibili, ma dei problemi della zona, in primis l’inquinamento delle Fonderie Pisano, la microcriminalità, che la fa da padrona nelle nostre zona, il rischio idro geologico, su questo non c’è stato nemmeno un accenno certo era una festa ma per parlare di sviluppo e futuro bisogna ben capire e risolvere i problemi del presente. Cordiali saluti.
Luigi Cuoco Consigliere della Circoscrizione “Rioni Collinari”
Egregio dottore,
ritengo che il Sindaco De Luca, come tutti gli uomini, abbia anche dei difetti, nel suo caso la esuberanza e la schiettezza con la quale spesso esterna cose che farebbe bene a non divulgare all’opinione pubblica. Altresì, ritengo che sia il prezzo da pagare quale corrispettivo di tante cose buone, laddove mi risulta che nel pluridecennale sindacato il senso civico (amor proprio) sia sicuramente aumentato. Daltronde non siamo in un territorio del nord europa: nella nostra comunità non siamo capaci di autodeterminare comportamenti virtuosi, se non … attraverso il bastone del “conducator”.
Ciò detto, ritengo che i risultati ottenuti non solo sulla raccolta differenziata ma, in generale, nella gestione dell’intera cosa pubblica, siano di rilievo e,…., speriamo ripetibili in futuro.
Relativamente al Suo nobile timore “davvero rischiamo di mettere in gioco quel poco che rimane della credibilità di tutta l’informazione salernitana”, Le suggerisco di rispondere alle seguenti domande già poste alla Sua cortese attenzione mesi orsono e … rtimaste inevase:
1) il “Sindaco” di Pagani A. Gambino, in seguito a sentenza di peculato ha smesso di occuparsi della cosa pubblica in Provincia; in altre parole, Le risultano delibere (pubbliche e su internet)che pur in assenza di assessorato lo pongono nelle condizioni di occuparsi di quanto si occupava prima “a parità di retribuzione assessoriale”?
2)l’Ass. provinciale all’Agricoltura, è o non è citato in una faccenda poco chiara di utilizzo improprio (distrazione) di fondi dell’unione europea nel medesimo settore primario?;
3)l’Ass. provinciale all’Agricoltura è o non è il marito della titolare dell’Hotel Ariston dove sussistono diversi procedimenti per abusi edilizi ed ambientali e, se è così, la borsa del Turismo si farà lì anche quest’anno?;
4)le procedure ad evidenza pubblica (disponibili sul sito internet dell’Ente)per lavori di manutenzione stradale (e non solo) bandite dalla Provincia, hanno visto a no assegnare lavori alle “stesse imprese di prima”?;
5)perchè mentre tutti i dirigenti sono stati prorogati, il dirigente viabilità è stato rimosso dal proprio settore?
6)chi ha finanziato la campagna elettorale del centro destra?
Se Lei risponderà, farà sicuramente un’opera utile a beneficio dell’intera categoria dei giornalisti salernitani e, per mezzo di essi, all’intera comunità provinciale, facendo in modo di divulgare fatti ed atti,…, prima di dover piangere sul latte versato ex post.
Invito l’ottimo Roberto Smarigli a rileggersi l’articolo “Sea Park, Sea Farm, Ideal Standard: San Matteo pensaci tu” pubblicato il 9 Marzo 2009 su questa stessa Testata. Intelligenti pauca !!
Mi associo alla solidarietà espressa alla Direttrice.
Non vorrei che il dott. De Luca -affermando che farà “il sindaco a vita”- abbia avuto sentore che il PD ha già scelto un differente candidato governatore per le prossime elezioni regionali.
Ero anche io presente all’ennesimasceneggita del nostro Sindaco. Sono un suo sostenitore, ha fatto tante, tantissime cose buone per la nostra città ma e’ un po’ di tempo che dice cose fuori ogni logica, offendendo spesso tantissime persone che non fanno parte della sua scia. Siceramente mi sono stancato anche di vederlo il venerdi’, visto che oramai è tutto pilotato. Sinceramente forse è meglio che cambi aria e se ne vada in pensione, e’ vero ha fatto tanto, ma anche Salerno e i Salernitani hanno fatto tanto per lui…..si visto che l’unico suo mestiere è la politica, siamo stati i suoi datori di lavoro e penso che ne debba essere riconoscente.
Direttore carissima,
De Luca non lo conosciamo da una settimana. Il suo carattere lo porta spesso ad eccessi che un primo cittadino dovrebbe contenere. Ricordo per esempio la sua comica aggressione al pensionato che osava interromperlo durante la presentazione di quella schifezza di plastico del Crescent. Qualcuno potrebbe dire che qualcun altro, ben più in alto, faccia scuola in merito alle aggressioni ai giornalisti, e forse avrebbe pure ragione. Ma il punto non è questo. Il fatto è che di giornalismo d’inchiesta, ormai se ne vede pochissimo a Salerno. Il termometro è proprio De Luca che se la prende per quel servizio di Telediocesi all’acqua di rose…Non dico che desiderei un Travaglio salernitano,ma qualcuno c’è in grado di emularlo, ma negli ultimi tempi lo vedo un pò “addormentato”. Come mai? A lei l’ardua risposta. Con stima. M.
Caro Aldo,
mi pare doveroso esprimere la solidarietà alla direttrice di “dentro salerno” ed alla emittente “telediocesi” che, a quanto leggo, è stata vergognosamente “attaccata” dal Primo cittadino rea di non essersi uniformata al pensiero unico che l’On.le De Luca auspicherebbe nella nostra città. Telediocesi ha solo palesato quanto tutti in città vedono e ciò che lo stesso Sindaco ha denunciato dalla “sua” emittente preferita (quella che gli consente lunghissimi soliloqui in assenza di controparte ed “annullando” letteralmente la voce del dissenso!), ossia che diverse zone della città (in particolare in adiacenza alle uscite della tangenziale)sono divenute discariche a cielo aperto “ricche” di ogni genere di rifiuti, compreso quelli ingombranti. E’ oltraggioso però dire la verità, è difficile dissentire, non solo per l’informazione libera, ma per tutti, in una città in cui tanti organi di informazione “fungono” da amplificatori delle “parole” e degli “impegni” del Primo cittadino, troppo spesso “deformando” la realtà nel tentativo di “formare” e non “informare” la pubblica opinione. E’ così che la gente percepisce ed “incamera” che De Luca ha realizzato innumerevoli grandi opere nella nostra città, non fa nulla che le stesse sono state solo annunciate o magari solo iniziate (ormai da svariati anni) e mai terminate. Non fa nulla che il Sindaco di Salerno governa la città, direttamente o per interposta persona (De Biase) da più di venti anni e che in venti anni ogni città “cresce”, si “trasforma”, magari nella realtà e non solo nell’immaginario collettivo. Diciamo la verità: tutte le grandi opere annunciate per anni, perfino già inaugurate (in taluni casi anche più volte) sono al palo: Sea Park, Polo Informatico, Metropolitana, Cittadella dell’informatica, Stazione Marittima, Palazzetto dello sport, Cittadella giudiziaria, etc. L’unica opera quasi compiuta è la lungoirno (finanziata circa 25 anni orsono dal Ministero retto da Carmelo Conte)! Alcune delle succitate opere resteranno solo negli annunci e nelle speranze dei salernitani, altre, ci auguriamo poterle vedere realizzate in tempi più consoni alle città “europee”. Tutto ciò, però, non è lecito dirlo: nell’era dell’immagine conta più ciò che si comunica che ciò che si realizza. Leggo, inoltre, che De Luca avrebbe affermato che farà in Sindaco a vita in questa città. Probabilmente avrà, finalmente realizzato che non sarà mai eletto Presidente della Regione, visto che tutti conoscono che è questa la sua ambizione “irrealizzabile”. Infine, caro Aldo, sarei curioso di sapere se i tuoi colleghi dell’emittente così “liberamente” schierata col potere cittadino avranno lo “stomaco” di partecipare alla manifestazione salvaguardia della libertà di stampa (quella contro Berlusconi ovviamente). Sarebbe davvero un bel vedere: roba da “Oggi le Comiche”!
ONORI E MERITI AL PRIMO CITTADINO DI SALERNO. A TUTTO PERO’ C’E’ UN LIMITE CHE POI LIRATV LO PARAGONA A S. MATTEO QUESTO E’ FRANCAMENTE UN TROPPO, NON PENSATE??? DE Lù VOLA BASSO!!!
ENIGMISTICA: AGUZZATE LA VISTA
DI FIANCO A VINCENZO CHI C’E’?
QUEL SIMPATICO SOSTEGNO PER MICROFONI CHE SI RIETIENE GIORNALISTA.
E CHE DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE X LE PROVINCIALI, CON UNA FALSA TRASMISIONE ELETTORALE E CON UN FALSO PUBBLICO DI GIOVANI, SVOLGEVA IL COMPITO DI KILLER MEDIATICO. MI MERAVIGLIO COME NON SIA (se giornalista) STATO SANZIONATO O RADIATO DALL’ORDINE.
COMUNQUE SONO UNA BELLA COPPIA COMICA IL VENERDI’ (COME TANTI NANNI FA’) IN TIVVU’… DANNO LE COMICHE.
ORA VINCENZO E’ ANCOR PIU’ DIVERTENTE PERCHE’ E’ ESALTATO AUTENTICO.
Bartezzaghi
Rita sono con te,la liberta di stampa e il sale della democrazia, continua così.ciao
a proposito di libertà di stampa, caro Bianchini che fa censura anche lei? La mia critica alle conoscenze grammaticali di Roberto Celano le sta stretta? Bravo!
Come dice IMBECILLE, STRAORDINARIO,CITTA’ EUROPEA, Vincenzo, non lo dice nessuno.
Giacchino
Che dire…mi viene il vomito, già detto l’altra volta! Allora passiamo alla Nausea…la nausea nell’assistere a continui monologhi del nostro in presenza di servitori di telecamere, microfoni, penne e siti web! Una nausea perché di domande da fare al sindaco ce se sarebbero tante. E a furia di ripeterle sarebbe anche costretto a rispondere. Ma a “Zenobi”” funziona così, non disturbate il grande manovratore, non fate domande scomode, non siate curiosi…
Vuole fare il sindaco a vita? Diciamo che è da una vita che fa il sindaco…e potrebbe anche bastare. Una vita da politico… che in Italia, per come i politici di professione hanno ridotto questo Paese, non fa certo onore!!! Comunque, suo malgrado, saranno i salernitani a decidere! Le primarie possono anche non farsi, vedi regione Campania, ma le elezioni comunali tra meno di due anni ci saranno di sicuro. Anche il buon Churchill nel 1945, all’indomani della storica vittoria contro quel pazzo di Hitler, non fu rieletto dagli inglesi…la Storia, quella con la S maiuscola perché fatta da uomini maiuscoli, insegna…Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco!!!
Mimmo Florio
Hasta No Crescent e No Vela di Salerno
Bianchini è sempre Bianchini, il vero alfiere della libertà di stampa. Nessuno a Salerno ha avuto lo stomaco di dire e scrivere come ha fatto Lui in questi anni. Ecco la ragione per cui, oggi, non può più apparire in tv (Budetti docet!!!).
La libertà d’informare ha un prezzo, Bianchini ha già pagato abondantemente. Ora dovrebbe toccare a Telediocesi che vergognosamente zittisce. Ma quella tv ce l’ha un direttore, se si perchè non parla, forse è muto?
Oggi mi sono rovinato la ricorrenza onomastica; dopo l’articolo di Bianchini mi aspettavo un servizio su Telediocesi visto che anche La Città ha parlato della vicenda. Macchè!! Il vescovo, forse, ha messo il bavaglio a tutti.
A parte qualche sua gornalista favorita (mi dicono) De Luca nelle varie confrenze non rispetta nessuno e tutti muti proprio come le scimmiette indicate da Bianchini nel suo articolo. Vergogna !!!!
Ma scusate, cosa andate trovando d De Luca; se tutti sono degli imbecilli mica è colpa sua. E cosa dovrebbe fare, insegnare il mestiere ai tanti fanciullini scodinzolanti con taccuiono e microfono. Ma non fatemi redere.
Voglio solo dire a quella Patrizia di pensare bene prima di scrivere sciocchezze. Non è degna di una risposta da parte di Bianchini e credo che non risponderà ad una domanda formulata anche in maniera poco comprensibile.
Dopo aver letto l’articolo di Bianchini, visto il dibattito che ha suscitato, oggi ho dato un rapio sguardo alla stampa salernitana: tutto tace, come se ci fosse un muro di gomma.
Ma di quale libertà i giornalisti parlano se ad ogni occasione, come questa offerta da Bianchini, fanno finta di nulla e si girano semmai dall’altra parte, quasi con un’aria di sufficienza. Vergognatevi tutti.
E’ davvero impressionante come tutti zittiscano di fronte ad intimidazioni vere e proprie; non lo ritenevo possibile ma devo ricredermi.
Leggo questo giornale da qualche mese; lo trovo molo interessante per l’impaginazione e per gli argomenti trattati: è una vce libera nel mare della tranquillità (tanto per sfruttare un nome selenico).
Sono sinceramente perplessa per l’atteggiamento dei responsabili di Telediocesi. Probabilmente si stanno muovendo in silenzio; se così non fosse davvero quella tv dimostrerebbe di essere da quattro soldi dando ragione al sindaco di Salerno.
Vorrei lanciare un appello a Telediocesi: “Forza, fatevi coraggio, date una risposta, qualumque essa sia, al sndaco di Salerno”. Non è così difficile.
Con quale imbarazzo, da oggi, i tanti bravi ragazzi di Telediocesi andranno in giro per la città sapendo di avere alle spalle un direttore senza attributi? Per questo una risposta è necessaria. Auguri!!
Non riesco a capire perchè dalla prima pagina del giornale è scomparso l’articolo di Bianchini che ha fatto crescere un grosso dibattito (quello sul sindaco che vorrebbe farlo a vita) mentre da giorni c’è la mozzarella di Sala Consilina. Capisco che questo non è un blog, ma certi articoli dovrebbero restare in pagina per più tempo. Grazie alla perfetta direttrice.
Sto seguendo con attenzione il dibattito su quanto gridato dal Sindaco domenica sera nella fraz. Cappelle. Ho parlato con qualcuno che era presente e mi ha detto che Bianchini ha riferito esattamente la vicenda di Telediocesi. Ma il sindaco ha anche detto altro quando ha invitato i cittadini “a fucilare alle spalle quelli che depositano i rifiuti di vetro fuori delle campane o buttano sacchetti allle uscite della tangenziale”. Non credo proprio, pur dando a De Luca quello che è di De Luca, che un sindaco possa permettersi il lusso di “sparlare” in quel modo. Complimenti alla direttrice per il giornale che da spazio a tutti.
Mi sembra incredibile che non solo Telediocesi ma che tutto il mondo dell’informazione salernitana non reagisca alle continue esternazioni del sindaco che ormai è diventato quasi una barzelletta. Eppure, è sotto gli occhi di tutti, tantissimi giornalisti fanno anche gli impomatati come se facessero parte di un altro pianeta; mettete i piedi per terra.
Viviamo in democrazia, tutti hanno diritto ad esprimere il loro pensiero, quindi anche il sindaco De Luca. Tutti, però, dovrebbero rispettare comunque le regole della correttezza e della civile convivenza. Le parole del sindaco, se vere, mi sembrano fuori dalla grazia di Dio.
Visto, con immenso piacere, che l’argomento ha scatenato un pubblico dibattito molto interessante, vorrei dare un altro spunto perchè esso continui e diventi, se possibile, ancora di più uno spaccato di ciò che realmente i cittadini salernitani pensano del loro Sig. Sindaco (a vita).
Ribadisco che ero presente all’incontro e che nel dire che rimarra a vita Sindaco di Salerno ha anche affermato che sulla sedia del primo cittadino potrà sedersi chiunque, anche un cappello, lui rimarrà sempre il Sindaco di Salerno. Riflettete e ricordate quando si arriverà a scegliere il suo successore. Meditate gente, meditate. Gino Cuoco
Carissimo Aldo come sempre ti distingui in meglio. Solidarietà alla Direttrice e a Telediocesi….Raccolta differenziata 72%?….grande bigia!
Questo è un pazzo che sta sfidando anche la Magistratura, speriamo che non è come dice il direttire Bianchini che va tutto in prescrizione. La scorsa legislazione è stato salvato dai Forzisti, spero che la Magistratura non faccia il Bis.
Se la gente non ha abbastanza dignità per mettere il sindaco Vincenzo De Luca di fronte alle sue responsabilità (metropolitane fantasma, aeroporti che non decollano, acquedotti colabrodo, una cittadella giudiziariache gli auguro sinceramente di andare a inaugurare al più presto) speriamo che intervenga la magistratura e faccia luce sul frenetico attivismo di questo professionista della politica. Dopo Craxi speravamo di non doverne vedere altri come lui
La colpa di tutto questo frenare di De Luca sta nei cittasdini che lo vanno applaudire e votare.Salerno è davvero una cittadina di ignoranti e persone che vedono solo fumo.