La Netgroup Volley 1950 sconfitta a Scafati

   La Netgroup Volley saluta la Coppa Campania senza fare drammi. La squadra rossoblu, dopo i ko al tie-break con Indomita e Battipaglia, esce sconfitta anche a Scafati contro la Verditalia che si impone 3-1 sul roster allenato da Stanzione. La trasferta nell’Agro nocerino sarnese si è dimostrata difficile così come nelle previsioni e i locali hanno mostrato in campo di essere squadra quadrata e tignosa. Tuttavia, la Netgroup ha tenuto bene il campo, seppure non giocando una gara eccelsa visto che la squadra è ancora alle prese con un’intensa preparazione precampionato. “Quella subita a Scafati era una sconfitta da poter mettere in preventivo ma non facciamo drammi”, ha affermato il presidente rossoblu Gino Ciafrone (nella foto). “L’obiettivo della squadra era infatti quello di provare tutti i ragazzi a nostra disposizione ed avere soprattutto le prime risposte dal punto di vista tattico. La Coppa Campania ci ha permesso di fare degli esperimenti importanti e di iniziare a prendere il ritmo partita che ci mancava. Inoltre, se escludiamo la sconfitta di Scafati, la squadra nei primi due impegni con Indomita e Battipaglia ha fatto vedere ottime cose. Infatti, in entrambe le gare, abbiamo dominato prima di subire gli attacchi avversari. Tutto questo mi fa ben sperare per l’inizio del campionato di C, dove Stanzione avrà ai suoi ordine gli atleti che per svariati motivi non sono potuti scendere in campo nei match della competizione tricolore. Oltre a ciò, la rosa sarà completata da un nuovo acquisto che si aggregherà al gruppo già da questa settimana. Sono sicuro che in campionato sapremo toglierci grandi soddisfazioni”. Infine, Ciafrone ha le idee chiare sul futuro della sua società: “La Netgroup mira al consolidamento di una squadra molto giovane, puntando sui talenti del nostro territorio. Il nostro obiettivo è quello di arrivare il prima possibile alla salvezza e creare tanto entusiasmo intorno ad una squadra che aspira a diventare il punto di riferimento del volley cittadino.”.