Stampa: veramente libera !!
Il sindacato dei giornalisti ha indetto per il 3 ottobre una manifestazione a favore della libertà di stampa. Come nasce l’iniziativa? Per comprenderne le motivazioni dobbiamo fare un passo indietro e ritornare al clamore delle vicende erotico sentimentali che hanno riguardato il presidente del consiglio la scorsa estate. Ovvero alla festa di compleanno di Naomi Letizia, la conseguente rottura del matrimonio tra il cavaliere e sua moglie Veronica, fino ad arrivare all’inchiesta della procura di Bari sugli appalti alla Regione Puglia, corredati di escort e cocaina. Il quotidiano Repubblica non si è lasciato scappare la ghiotta occasione ed ha cominciato ad incalzare il premier con un questionario, meglio conosciuto come “le 10 domande”. Quesiti piuttosto retorici, del tipo : “Scusi presidente, lei è un pedofilo?……..E’ forse malato?”. A ruota è poi giunta L’Unità, che ci ha notiziato di una presunta impotenza coeundi di Berlusconi. Fatto sta che il cavaliere non ha retto alla feroce pressione, ed ha dato mandato ai suoi legali per intraprendere delle azioni civili di risarcimento ai danni dei due quotidiani. Apriti cielo! Berlusconi, dopo che mafioso, corruttore, antidemocratico, e padrone assoluto dei media, è diventato pure censore! Giù allora con una raccolta di firme per denunciare l’insano gesto e la volontà di zittire la stampa. All’appello di Repubblica aderiscono centinaia di intellettuali, ma anche topo gigio, superman, Emilio Fede e lo stesso Berlusconi. La questione è seria; il sindacato dei giornalisti è sul piede di guerra ed illustri uomini dello spettacolo, molti dei quali arricchitisi grazie a Mediaset e a Medusa, denunciano il regime nel quale Berlusconi ci ha imprigionati. Sì perchè, non ve ne sarete resi conto, ma il mostro di Arcore agisce in maniera subdola. Si serve delle sue televisioni per plasmare le nostre menti, per piegarci alla sua volontà e spingerci nel baratro della sua sottocultura. “Uomini e donne”, “Striscia la notizia”, “Controcampo”, “Il Costanzo Show” vi sembreranno dei programmi innocui, in realtà diffondono dei messaggi subliminali che ci rincitrulliscono, costringendoci a votare per il Pdl. Così si è espresso da Santoro uno dei decani del giornalismo : il partigiano Giorgio Bocca. “Gli Italiani sono dei cretini” ecco perchè scelgono Berlusconi! E delle querele di Prodi, Rutelli e D’Alema a Libero ed il Giornale? Chissenefrega : denunciare un fascista non è reato!
Caro Avvocato,
meno male che si è limitato alle questioni recenti!
Avrebbe potuto,tranquillamente,commentare i recentissimi avvenimenti legati ad “Annozero”, con la richiesta di chiarimenti alla Rai da parte, nientemeno, del ministro Scajola ( che competenza avrà mai nella questione??), un pezzo da novanta che, con la sua autorevolezza, diede del rompicoglioni persino a Marco Biagi.
Io non la penso come Bocca, perchè ritengo sempre rispettabile il voto e chi vota.
Penso,però,che quel 70 e passa per cento di italiani che si nutrono solo di televisione e non di gionali,libri e riviste, una visione differente da coloro che libri, giornali e riviste li leggono, possano averla eccome!!!!
Certo, Santoro ha lavorato per Berlusconi ( ed ha fatto male!!), Mentana ha lavorato per Berlusconi ( ed ha fatto peggio!!), Filippo Facci idem ( e sappiamo che, oggi, a malapena lavora per LIbero!!),D’alema ha scritto per Mondadori ( e “peste” lo colga!!), ma il punto dolente riguarda la recrudescenza del fenomeno:
ho la sensazione che il grande capo, con il passare degli anni, abbia abbassato il livello di tolleranza alle critiche innalzando, contestualmente, il livello dello scontro ( Boffo docet!!).
Su Prodi e Rutelli non ricordo a quali fatti fa riferimento, sicchè le chiederei una specifica.
Nell’attesa,cordiali saluti in attesa di conoscerLa “de visu”.
Mah.
Vedendo questa intervista sembra che qualcosa comunque non funzioni.
http://www.youtube.com/watch?v=aUKKanN3MnY&feature=response_watch
Egregio Sig. Erra voi non potete vivere così, siete pieni di pregiudizi e condizionamenti (vedi dichiarazione Filippo Facci), dovete liberare un pò la mente, sgombratela si è offuscata, siete monotematici, ragionate tutti nello stesso senso, ma che siete Alieni!!! anche io vorrei vederla di persona, vorrei studiarla da un punto di vista morfologico, se c’è qualcosa di Santoro, le dò un consiglio gratuito quando c’è la trasmissione di Anno Zero si faccia una passeggiata a lungomare ne guadagna di salute ed evita di dire fandonie…
Ringrazio il sig. Pierro per il gratuito insulto che mi guardo bene dal ricambiare.
Meno male che ci sono persone come il sig.Pierro di grande apertura mentale e non ottuse e monotematiche come chi scrive.
Attendo,pertanto,suggerimenti,temi e spunti di riflessione sugli argomenti più disparati onde poterne ragionare insieme, magari all’Imbarcadero.
Anch’io Pierro le do un consiglio: non metta l’accento su “do”.
Mi creda, proprio non ci va (magari lei lo metterebbe anche su va, vero?).
Imprigionare la mente nelle regole della grammatica: ecco il compitino per la prossima settimana, Pierro.
Non se la prenda, Franco, e si lasci “condizionare” dai dettagli.
Può servirLe ad evitare figuracce!
Caro Erra,
ci sono in giro tanti elettori di Berlusconi che non seguono i programmi televisvi di Mediaset perchè preferiscono fare altro, come leggere libri e giornali. Mi creda : non ci sono elettorati più colti di altri. La libertà di espressione, in Italia, non è minacciata da nessuno, lo confermano i diversi programmi di approfondimento politico della rai ( tutti orientati a sinistra)e lo testimoniano gli stessi firmatari dell’appello i Repubblica. Saviano, ad esempio, ha dichiarato di non sentirsi affatto minacciato da alcuna forma di censura. I suoi libri, del resto, sono editi da Mondadori. Quanto a Facci, esiste un precedente che non tutti conoscono. Tra lui e Feltri c’è stato un contenzioso conclusosi con una remissione di querela da parte del direttore de Il Giornale. Facci scriveva, molto bene, su Il Giornale. Oggi scrive le stesse cose su Libero. Santoro occupa la rai da oltre 30 anni, tra una esperienza politica e l’altra. Lo guardo sempre con interesse, ma dovrebbe ricordarsi, ogni tanto, che viene pagato con i soldi di tutti gli italiani che pagano il canone, anche di quelli che sono disgustati da cert partigianerie.
PS = la mia mail : è cennamo.angelo@tiscali.it. Anch’io sarei lieto di approfondire “de visu” qusti temi che ci appassionano tanto. Saluti A.C.
Scrivo solo questo :
d’accordo, non ci sono elettorati più colti di altri.
Mi domando : perchè tutta questa battaglia su Annozero ?
Siamo arrivati a situazioni grottesche : Travaglio senza contratto,Scajola, Romani che valutano eventuali violazioni contrattuali, un direttore di rete che non vuole la trasmissione.
Purtroppo non è colpa di Santoro se, in passato, chi l’ha rimpiazzato, non aveva sèguito e talento.
Socci,Masotti,Paragone ( pure persona sostanzialmente equilibrata!!) hanno provato a competere con risultati deludenti.
Potrebbe riuscirci Marcello Veneziani, ma, chissà perchè, nessuno lo chiama.
Non sarà perchè, in quanto esponente di una destra storicamente equilibrata, potrebbe non essere troppo aderente ai “desiderata vespiani” del grande capo?
Sarebbe gradevole un intervento!!!
Cordialmente
Professorini del c…. capita un errore scrivendo di fretta comunque siete ridicoli, Berlusconi almeno sta facendo i fatti voi solo chiacchiere, la scorsa legislazione vi siete fatti mettere sotto da Luxuria, facevate le discussioni sulle coppie di fatto mentre l’Italia sprofondava nel baratro. Vergognatevi, parlate ancora Vergogna…..
Erra,
quello che lei dice è, in parte, vero. I flop di Socci, Paragone e Masotti ce li ricordiamo tutti. Ricordo, però, un’ altra trasmissione “di destra” andata in onda su Odeon : “Libero di sera”, nella quale Vittorio Feltri veniva intervistato sui temi della settimana da un suo collega giornalista. Quel programma, a differenza degli altri citati, era molto interessante e credo avesse anche un buon seguito. Ho già detto che Santoro è un abile professionista ( militante); sa catturare l’attenzione dei telespettatori, anche di quelli che lo detestano. Mi piacerebbe, però, che nel suo show ci fosse maggiore contraddittorio :l’antiberlusconismo a prescindere ci ha un pò stufato.