Salerno: manifestazioni artistiche per il Santo Patrono

 Nello storico Palazzo Genovesi, , in coincidenza delle celebrazioni del Santo Patrono, l’associazione culturale La Tavolozza propone dal 18 al 22 settembre una serie di manifestazioni artistico culturali imperniate sulla città di Salerno. Le attività consisteranno in una permanente collettiva di pittura, in esercitazioni di pittura estemporanea, conferenze su tematiche riguardanti la storia, l’arte e la cultura della città, presentazioni di libri, recital di poesia e rappresentazioni teatrali. Pittori, attori, lettori, critici e studiosi sono tutti parte integrante del tessuto sociale de La Tavolozza, che da quindici anni opera sul territorio per la promozione e lo sviluppo dei talenti locali. L’inaugurazione di Rima d’Eterno, titolo che richiama alla memoria la definizione che Alfonso Gatto diede di Salerno, avrà luogo venerdì 18 alle ore 20:00. Nelle ore mattutine dei giorni 19 e 20 i pittori dell’associazione daranno vita ad una estemporanea di pittura che si snoderà da via Da Procida sino all’antica Fontana del Campo, mentre in serata gli attori de “I Pappici”, gruppo teatrale nato all’interno de La Tavolozza proporranno differenti  rappresentazioni teatrali, in forma gratuita. Nei locali di Palazzo Genovese, inoltre, durante il pomeriggio delle varie giornate di manifestazione, avranno luogo gli incontri di carattere più strettamente culturale tra i quali citiamo la collaborazione con l’associazione OTIA e il professore Attilio Bonadies, che sfocerà, sabato 19 alle ore 18:30 in un seminario sulla poetica di Alfonso Gatto, con la partecipazione del nipote dell’illustre poeta salernitano, il dottor Filippo Trotta. Citiamo, inoltre,  per domenica 20 alle ore 18:00 l’intervento del prof. Claudio Di Mella narrerà di una novella del XV sec. dello scrittore salernitano: una novella grottesca, satirica ma quanto mai attuale,  e alle ore 19:00 incontro con il Dr Giuseppe Lauriello che, illustrerà il tema “La Scuola Medica Salernitana: le origini, l’apogeo, il declino”.  Altri illustri conferenzieri tratteranno delle più significative e maggiori rappresentazioni della cultura contemporanea salernitana ed in particolare, il prof. Luigi Crescibene, sabato 19 alle ore 19:30 parlerà della Salerno illustrata da Gabriele D’Alma: la grafica, la caricatura e la pubblicità. L’inaugurazione si svolgerà venerdì 18, alle ore 18, con il vernissage di una mostra collettiva di pittura dal titolo “Salerno è mia!”, con che ha visto impegnati oltre venti pittori nella realizzazione di oltre 40 opere aventi ad oggetto gli scorci più caratteristici della città. La lettura critica dei dipinti è affidata ai prof. Luigi Crescibene e Claudio Di Mella. A mio modo di vedere la vera creatività si basa sulle capacità critiche e sulle risorse intellettuali di una comunità e Rima d’Eterno ha l’ambizione di contribuire ad elevare il tono della cultura salernitana, con proposte serie e significative che nulla hanno a che vedere con il dispendio del denaro pubblico, essendo una manifestazione interamente autofinanziata dall’Associazione Culturale La Tavolozza.