Salerno: RdB CuB, scuola,come bestie in attesa del licenziamento

 E’ continuata oggi la lotta del personale precario docente e ATA, con l’ennesimo presidio di protesta presso l’ITIS Focaccia di Salerno dove si sono svolte le procedure concorsuali per i contratti annuali del personale tecnico ed amministrativo della Scuola. Le condizioni di attesa sono inumane, il caldo e la ressa sono insopportabili. Non si assiste ad un concorso pubblico ma all’apoteosi del maltrattamento su diritti e dignità delle persone. Precari ieri e oggi licenziati. I tagli sono concreti e la disperazione cresce. Per alcuni è andata bene quest’anno, lavoreranno ma continuano ad essere precari. L’anno prossimo, però, il licenziamento potrebbe toccare anche a loro. I tagli si sommeranno per altri 2 anni. La lotta continua. Oggi sono partiti i primi licenziamenti che si sommeranno a quelli che lunedì riguarderanno il personale ausiliario. Giovedì 3 settembre, i licenziamenti riguarderanno i docenti, in un numero enormemente maggiore rispetto al personale ATA. Così il dirigente Iannuzzi ha già formalmente violato la circolare n.12360 Ministero che imponeva (legge 14/2009) il completamento delle operazioni entro il 31 agosto, arrecando danni irreparabili a chi potrebbe sperare di lavorare 10 mesi con un contratto legato alle procedure di chiamata in altre province. Altro che efficacia ed efficienza delle pubbliche amministrazioni, anche quest’anno le ir-responsabilità dei dirigenti scolastici provinciali e regionali sono enormi, pagheranno con l’ennesima conferma dell’incarico e dei premi di produzione? La solidarietà per l’occupazione e la generalizzazione tra tutti i lavoratori della Scuola sono le parole d’ordine per la lotta che lunedì 31 agosto riprenderà nelle prime ore del mattino presso l’Ufficio Scolastico Provinciale. Fermare i licenziamenti nella scuola ed assumere tutti i precari, ritirando tutti i tagli subito, con l’immissione in ruolo dei precari