Casanova…in uniforme!

 Finte generalità per un cuoco del Comasco che, per gestire due relazioni sentimentali a Lecco, si spacciava per esponente dell’Arma. L’uomo di 49 anni, S. L., residente in Brianza, era dotato di arma, tesserino, distintivo. Si barcamenava dicendo d’esser impegnato in missioni rischiose dei servizi segreti, quando doveva lasciare una donna, per raggiungere l’altra. Denunciato, rischia una condanna fino a 4 anni.