Paestum: al Teatro dei Templi il Ballet de Cuba

Un “ciclone” cubano – sullo stile del film di Pieraccioni più che nel senso meteorologico del termine – ha invaso ieri, domenica 16 agosto, Paestum. La cittadina porta del Cilento è stata per un giorno “L’Havana di oggi”, complice l’approdo del Ballet de Cuba ospiti della XII edizione del Paestum Festival. La frizzante Compagnia ha portato un’ondata di brio e folclore cubano ai villeggianti della zona, sbarcando prima nel pomeriggio in un affollatissimo Lido Dum Dum nella zona Laura. Qui, circondati da un divertito stuolo di bagnanti, hanno offerto un primo assaggio del loro talento, trascinando il capannello di curiosi nei gioiosi e sincopati passi delle loro danze popolari. In serata poi, accompagnati dalle musiche dal vivo della leggendaria Orchestra di Raul Salvador Herrera Graña e galvanizzati dallo scenario unico del Tempio di Cerere a fargli da sfondo scenografico, i dodici ballerini hanno affascinato il pubblico del Teatro dei Templi trascinandolo nel cuore della cultura cubana in un crescendo di successi musicali e virtuose soluzioni coreografiche teatrali: dalla gioiosa compostezza del son alla malinconia struggente del bolero, e, ancora, la verve sfacciata del mambo, la frizzante allegria del cha cha cha, sino al ritmo più autentico della salsa cubana. Lo spettacolo rientrava tra gli appuntamenti musicali collaterali promossi dalla Fondazione Paestum Festival diretta da Mario Crasto De Stefano a corredo della XII kermesse omonima, tranche che si chiuderà giovedì prossimo 20 agosto con il concerto di Pino Daniele organizzato dalla Veragency.