Baronissi: Festa della Birra “Gioventù libera” commenta

 “La festa della birra” uno degli eventi estivi più atteso dalla Valle dell’Irno, un’ occasione per assaporare differenti tipologie di birra accompagnati da ottimi prodotti tipici, quest’anno purtroppo non ci sarà.Il sindaco Giovanni Moscatello , 37 associazione e Don Nello Senatore, parroco di Aiello-Acquamela, hanno espresso il proprio dissenso sull’evento, giunto ormai alla quattordicesima edizione, affermando che la manifestazione, anche se ludico-ricreativa, induce involontariamente i giovani ad una cultura del divertimento legata al consumo dell’alcool. Il comitato “Gioventù Libera” espressione di centinaia di giovani del comune di Baronissi, guidato da Tony Siniscalco(foto a lato ) , si dissocia dalle accese polemiche volte all’organizzazione della Festa della Birra, e coglie l’occasione per esprimere la propria idea, e ovviamente il proprio disaccordo: non sarebbe più giusto fare una campagna di sensibilizzazione diretta ai giovani, invece di aggirare l’ostacolo eliminando così questa festa?La moderazione e la cautela sono le parole d’ordine di una campagna che non vuole proibire, perché convinti che le proibizioni non portano lontano,  ma solo aiutare a fare le cose per bene.E’ opportuno non estremizzare, ma gestire diversamente la vendita di birra, chiedendo innanzitutto un documento d’identità e quindi responsabilizzare il personale addetto alla somministrazione e alla vendita sui divieti di consumo di alcool per i minori; sarebbe possibile creare delle card da esibire nelle quali ci siano ad esempio due consumazioni, al termine delle quali non è possibile bere altra birra, oppure  attraverso la presenza di stand sanitari e informativi sui problemi dell’alcolismo all’interno delle manifestazioni, con il controllo dell’alcool nel sangue, il cosiddetto “test del palloncino” e organizzando un trasporto sicuro per i giovani risultati positivi al test, basterebbe solo pensare e cercare delle soluzioni.Il comitato fa notare che dalle amministrazioni non è giunta alcuna spiegazione sul perché per tredici edizioni passate la festa è stata patrocinata senza alcuna controversia, essendosi comunque svolta nelle medesime condizioni.Delle ben trentasette associazioni che bocciano la “Festa della birra”, molte  collaborano all’organizzazione di altre sagre nelle quali saranno venduti, come d’abitudine la birra o il vino, a questo punto bisognerebbe anche in queste occasioni vietare la vendita di alcool, altrimenti dobbiamo dire che sono davvero degli ipocriti!Inoltre  Il comitato prende le distanze e condanna le dichiarazioni offensive del Presidente del Punto Antonio Aliberti nei confronti di Don Nello Sentore, in quanto attaccano il lato personale e non le vicende legate all’evento. Dura la dichiarazione del Presidente di Gioventù Libera Tony Siniscalco:  “Ogni persona che opera nel sociale sui giornali inizia immancabilmente il suo discorso citando l`importanza che i giovani possiedono nella società; Ma poi, inevitabilmente, di questi giovani se ne dimentica. Queste polemiche ne sono un esempio.E’ stato duramente condannato questo evento perché induce i giovani al consumo dell’alcool. Tanto clamore sui giornali e ma alla fine nessuno di questi fomentatori  ha mai fatto nulla di concreto per sensibilizzare i giovani al problema dell’alcool, oggi vera e propria piaga della nostra società. Speriamo che questo piccolo articolo faccia riflettere e capire, prendendo in considerazione ciò che pensiamo noi giovani.”

 

 

Un pensiero su “Baronissi: Festa della Birra “Gioventù libera” commenta

  1. STATEMOI A SENTIRE DITE A MOSCAQTIELLO KE PUO FARE SOLO IL POLITICO MA PER QUANTO RIGUARDA IL LIVELLO UMANO è 0. SI METTE AL SUO FIANCO PERSONE COME DON NELLO SENATORE CHE TUTTO FANNO TRANNE KE I PRETI, PENSANO SOLO A CRITICARE E A PORTARE AVANTI IL LORO PENSIERO KE SECONDO LORO è L’UNICO BUONO.

    ALLORA FACCIAMO UNA COSA DICIAMO TUTTIINSIEME EVVIVA BARONISSI ABBASSO DON NELLO ED EVVIVA GIOVENTU LIBERA KE PORTA AVANTI UN’IDEA CONDIVISA DA NOI GIOVANI E CHE SPERO PORTI I FRUTTI DESIDERATI

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