Università Fisciano:Censis,Giurisprudenza risale.Conferma negativa per Economia

 Nei giorni scorsi abbiamo divulgato i dati del Censis pubblicati sul quotidiano “La Repubblica” e relativi alle classifiche di università e facoltà italiane per l’anno 2008. A proposito della locale Facoltà di Giurisprudenza (e ce ne scusiamo con i lettori e con la facoltà), abbiamo evidenziato nei giorni scorsi una risalita dal 36mo al 35mo posto della classifica nazionale. In realtà la scalata in positivo per Giurisprudenza è stata molto più consistente, essendo ben 4 e non 1 soltanto le posizioni guadagnate. Quindi, la Facoltà di Giurisprudenza della nostra Università, da meno di un anno guidata dal Preside Enzo Maria Marenghi, risale dalla 39ma alla 35ma posizione. Un  viatico che lascia ben sperare per  un futuro crescendo di quella facoltà, pronta ad aprirsi a quanto pare ad un effettivo processo di internalizzazione, nella scia di analoghe facoltà italiane quali, ad esempio, quella di Trento. Oggi come oggi, per una facoltà di giurisprudenza davvero credibile ed autorevole nel panorama nazionale,  l’area scientifica privilegiata deve necessariamente essere quella della comparazione, comparazione, cioè, tra i diversi diritti: diritti dell’Europa Centrale e del mondo angloamericano, così come dei paesi di lingua germanica. Non meno fondamentali appaiono inoltre le diverse tradizioni giuridiche di tutto il mondo quali quelli del diritto russo, africano, asiatico e cinese. Da qui non più l’esigenza, ma l’obbligo di un potenziamento di aree giuridiche, culturali e linguistiche senza le quali nessuna facoltà di giurisprudenza potrà mai uscire dal provincialismo e vantare quell’effettivo processo di internalizzazione come sta riuscendo, ed alla grande, alla facoltà giuridica trentina. Il Preside Marenghi sembra orientato verso questa direzione, ben consapevole che una impostazione non localistica potrà ulteriormente rilanciare la sua facoltà, nella scia di una tendenza rivelatasi positiva e concreta alla luce delle ultime classifiche pubblicate dal Censis. A giudicare dai risultati, la sua impostazione comincia a dare i primi frutti in meno di un anno dalla nuova gestione. Resta,  purtroppo, confermata, inveced, anche per l’anno 2008, una tendenza fortemente negativa della Facoltà di Economia salernitana guidata dalla Preside Daniela Valentino. Precipitata nel giro di pochi anni dalla 36ma posizione nazionale alla 45ma su un  totale di 49 analoghe Facoltà esistenti in Italia, Economia conferma così una tendenza fortemente negativa e costante da anni, in apparenza inarrestabile. La cosa è molto poco incoraggiante e preoccupa le nuove matricole intenzionate a percorsi formativi effettivamente corrispondenti al loro futuro inserimento nel mondo del lavoro.