Salerno Cisl: no al pedaggio autostradale

La Cisl salernitana ribadisce ancora una volta il suo rifiuto all’introduzione del pedaggio sull’autostrada A3 ‘Salerno – Reggio Calabria’. Ad avvalorare la tesi è il segretario generale dell’unione sindacale territoriale, Giovanni Giudice, che parla di “nuova penalizzazione del Mezzogiorno, sempre più appesantito da nuovi ‘balzelli’ da pagare”. “Corrispondere il pedaggio sull’A3 è una farsa. Questa autostrada nacque per dare sviluppo al meridione e regalare una speranza a tutti i cittadini di questi territori.  Far pagare un tributo per il transito sui primi 100 chilometri della ‘Salerno – Reggio Calabria’ comporterebbe un pesante danno economico per i privati e tutte le aziende della nostra provincia,quest’ultime già messe in ginocchio da una crisi che pare non vedere fine. Questa proposta sarebbe penalizzato il turismo della costiera cilentana e del Golfo di Policastro, da sempre cuore pulsante del settore nel nostro territorio. Non condivido, pertanto, la proposta del presidente dell’Anas Pietro Ciucci, il quale si è detto propenso all’introduzione della nuova tariffa. I cittadini italiani non possono pagare il pedaggio per la A3 che da anni si presenta come un cantiere aperte e penalizza, da sempre, il nostro turismo. Se questa autostrada deve essere il volano per la nostra economia non possiamo permettere assolutamente che questa iniziativa, diventi l’ennesima sconfitta per tutti i meridionali. Senza sottacere che i disagi continuano a permanere sulla rete e riscontro ne abbiamo avuto la scorsa settimana nel primo vero esodo estivo. I cittadini di Contursi, Sicignano degli Alburni, Sala Consilina, Padula e Lauria meritano più rispetto. Da anni attendono un autostrada senza code, rallentamenti e deviazioni di tragitto. Un servizio va pagato solo quando è efficiente ed impeccabile. E questo non mi sembra il caso della ‘Salerno – Reggio Calabria’. E Giudice lancia l’invito alle istituzioni per fare quadrato sulla vicenda e ribadire fortemente la propria risposta negativa sulla questione. “L’Amministrazioni Provinciale e i sindaci dei comuni interessati, da Salerno a Padula, devono scendere in campo per difendere gli interessi dei cittadini. In un momento come questo, dove i consumi delle famiglie sono diminuiti drasticamente, le piccole e medie imprese affannano, non possiamo infliggergli l’ennesimo colpo di grazia con l’introduzione del pedaggio sulla ‘Salerno – Reggio Calabria’”.