Salerno: Acocella Pdl, disappunto sul congresso Giovani Pd

In merito ai recenti fatti di cronaca che hanno visto coinvolti i Giovani Democratici di Salerno, interviene il coordinatore cittadino dei giovani del Pdl, Vittorio Acocella:<<Non mi è mai capitato nel mio percorso politico – dice – di dover intervenire in vicende di un altro partito. Questa volta, però, non posso tacere davanti alla vergognosa aggressione avvenuta nei confronti dei Giovani Democratici al solo fine di falsare il regolare svolgimento di un congresso giovanile. Come ho potuto apprendere dalla stampa, gli aggressori sono scesi da auto appartenenti all’azienda municipalizzata “Salerno Sistemi” ed indossavano magliette delle società miste. Gli stessi avrebbero poi spiegato, in maniera di certo non educata,  che il congresso non si sarebbe svolto perchè  “Questa è Salerno, qua comanda De Luca ve ne dovete andare e basta”>>.Davanti a questa situazione, il commento del coordinatore è il seguente:<<Mi sembra davvero assurdo che si utilizzi la violenza in uno scontro politico.  E’ assolutamente condannabile che, in una città che il nostro sindaco si ostina a definire europea, avvengano episodi degni delle peggiori dittature sudamericane. E’ bene che si sappia che questa è Salerno e a comandare sono solo  i cittadini salernitani e nessun altro.E’ inaudito che il Don Rodrigo locale, per difendere la posizione di segretaria provinciale dei Giovani Democratici della figlia di un noto consigliere comunale faccia intervenire i suoi bravi. E’ inaudito che  questi ultimi siano dipendenti delle società miste, pagati con i soldi dei contribuenti. E’ inaudito, ribadisco, che nessuno dell’amministrazione comunale abbia preso immediatamente le distanze dall’episodio.Sono troppi gli episodi di violenza che nella nostra città si stanno verificando da quando nel 2006 è stata eletta la nuova amministrazione, che a portato a creare un clima di minacce e intimidazioni ai danni degli oppositori. Questo episodio non è il primo e purtroppo non sarà nemmeno l’ultimo; altre volte è toccato ai giovani del centro destra, questa volta ai giovani antideluchiani del PD>>.<<Anche se il mio percorso politico segue strade diverse da quelle del Partito Democratico – conclude Acocella – non significa che mi senta meno offeso da quanto accaduto, offeso nel mio essere un giovane impegnato in politica e nel mio essere salernitano. Se questa è la “nuova primavera”  allora, con forza, dico no grazie! Preferisco una città senza piazze , senza fontane , senza le luci di natale , ma nella quale chiunque possa esprimere liberamente le proprie idee e le proprie posizioni politiche>>.<<Adesso sarà compito delle forze del’ordine individuare al più presto questi personaggi, che mi auguro vengano immediatamente licenziati dalle sociètà di appartenenza>>.