Mercato San Severino: prevenzione incendi boschivi

E’ partito il Piano AIB Estate 2009 per il controllo del territorio comunale in previsione degli incendi boschivi.Il calendario prevede la copertura di tutte le zone a rischio, per l’intera stagione estiva, mediante postazioni dei volontari E.P.I. (Emergenza Pubblica Irno) – Settore Protezione Civile.Lo scorso anno fu effettuata un’operazione sperimentale di controllo boschivo che per alcuni giorni vide impegnati sulle colline del territorio sanseverinese l’E.P.I. ,il WWF ed all’occorrenza i Vigili Urbani, i Carabinieri ed il Corpo Forestale. Un lavoro capillare finalizzato a sconfiggere fenomeni di illegalità quali il bracconaggio e gli incendi ed in particolare l’osservanza della normativa relativa alle zone interessate dagli incendi del periodo estivo.“Abbiamo approntato un calendario” – dichiara Giovanni Molinaro, presidente dell’EPI, – “che impegna un gran numero di volontari in postazioni che coprono l’intero territorio comunale per tutto l’arco dei mesi estivi. Il nostro obiettivo è quello di garantire, oltre alla tempestività degli interventi, un’opera di prevenzione attraverso il controllo costante”.Un’ azione che rappresenta, proprio in virtù della capillare articolazione, un motivo di sicurezza soprattutto nelle zone considerate più a rischio.“La nostra presenza è servita spesso a scoraggiare i comportamenti illegali” –prosegue Molinaro – “ se si considera che laddove intervengono i nostri volontari, i malintenzionati lasciano a lungo tranquille le zone”.“Il lavoro dei volontari dell’E.P.I.” – dichiara il Sindaco Giovanni Romano – “è quanto mai prezioso per la salvaguardia delle nostre risorse boschive. L’operazione di controllo e di ispezione che essi svolgono durante i mesi estivi, e che mi auguro possa proseguire, attraverso un progetto articolato, per tutto l’arco dell’anno, pone attenzione particolare alla difesa del patrimonio boschivo dagli incendi nella considerazione delle gravissime conseguenze registrate alla fine di alcune estati. Un’attenzione che è puntata ai pascoli, alle zone bruciate, ai bracconieri ed ai frequentatori di queste aree nell’obiettivo di scoraggiare e di prevenire comportamenti scorretti nei riguardi dell’ambiente.”