Salerno: Piano Casa

In relazione ai piani attuativi richiamati (ERP 3-5-6) si conferma che, diversamente da quanto rilevato dal Consiglio Direttivo dell’Ance, essendo stati già adottati, saranno definitivamente approvati entro il mese di luglio. Per l’ERP n. 5 ci sarà il parere dell’Autorità di Bacino il 23 luglio e dopo trenta giorni sarà approvato. In riferimento al problema dei vincoli, si rileva che tali problemi sono stati superati d’intesa con gli enti competenti. Quanto all’elettrodotto che insiste sull’Area ERP 6 si è già concordato con l’Enel (oggi Terna) lo spostamento. Il costo è di circa 500.000,00 € da detrarre dagli oneri di urbanizzazione. Su tale procedimento è stato anche acquisito il parere favorevole dell’Arpac. La scelta di assegnare il 70% delle aree PEEP alle Cooperative e/o loro Consorzi ed il 30% alle Imprese di Costruzione, risponde alla precisa volontà di favorire la capacità organizzativa dei cittadini per realizzare case in proprietà , con i propri risparmi, senza subire prezzi di mercato impossibili per famiglie normali. I costi e gli oneri che il Bando prevede a carico dei soggetti assegnatari sono conformi alle norme vigenti in materia, peraltro richiamate nello stesso Bando.In ogni caso i prezzi di cessione degli alloggi sono determinati per legge (ex art. 8 legge 10/77) sulla base del costo delle aree, della costruzione e delle opere di urbanizzazione nonché delle spese generali comprese quelle per la progettazione e degli oneri di pre-ammortamento e di finanziamento. E pertanto il costo/mq degli alloggi può essere anche più basso di quello fissato dalla Regione in circa € 1.800/mq. Il Comune d’ intesa con l’ ANCE-Salerno, già lo scorso anno, ha richiesto al Ministero competente chiarimenti circa l’attuabilità dell’Housing Sociale alla luce della vigente normativa e di quella in itinere (Piano Casa Nazionale). A tale quesito il Ministero non ha fornito risposte definitive. Quanto al Puc, esso è oggi pienamente operante. Sono stati approvati e sono operanti Pua importanti (ex Sita, ex Comsa, ex Di Filippo, Pastificio Amato) e Pua privati a Mariconda, Ogliara, Litoranea orientale, Quartiere Italia. Sono poi già stati adottati, e prossimi all’approvazione definitiva, altri numerosi Pua. Il tutto si aggiunge al pieno sviluppo di un programma di opere pubbliche unico in Italia, e che vede la città in piena trasformazione, con l’apertura di più di un cantiere a settimana.