Salerno: Aspat in agitazione all'Asl di Via Nizza

Pervenuta solo in tardissima serata presso la segreteria il fax di risposta del Commissario dell’Asl Salerno dott. De Angelis in merito alle richieste avanzate dai 42 imprenditori della sanità privata accreditata aderenti all’Aspat non consentendo alla macchina organizzativa dell’associazione di sospendere la protesta prevista per mercoledì mattina in via Nizza. Una delegazione di oltre duecento persone si è data appuntamento alle ore 9.30 davanti all’ingresso dell’Asl in via Nizza inscenando una rumorosissima protesta che ha provocato non poche preoccupazioni tra i funzionari della Prefettura intervenuti per mediare con i responsabili dell’Aspat. A seguito di una pacata trattativa fra le parti, l’Asl rappresentata dal dott. Antonio Lucchetti ha acconsentito l’ingresso pacifico, nella sala riunioni, di una delegazione di 40 persone. Dopo una dettagliata esposizione del Coordinatore Regionale Gambardella sulle criticità che attanagliano gli imprenditori della sanità privata salernitana, lo stesso Gambardella ha avanzato delle proposte soprattutto in merito ad una ricercata concertazione sulla programmazione dei volumi di prestazioni da contrattualizzare e quindi da erogare per l’anno in corso. Nello specifico, Gambardella ha richiesto che insieme si possa trovare una soluzione definitiva per arginare la scellerata delibera regionale in fase di approvazione che lo stesso ha definito “Stop&Go” in quanto il budget previsto per l’Asl salernitana terminerà mediamente agli inizi del mese di ottobre per poi avere una ulteriore capienza dal 1 novembre fino alla fine dell’anno. Il dott. Lucchetti ha convenuto sulle difficoltà riscontrate dagli imprenditori dell’Aspat e dal loro personale ed ha assicurato che saranno prese in seria considerazione durante l’incontro già previsto lunedì alle ore 17:00 al cospetto del Commissario Straordinario dell’Asl dott. De Angelis. Intanto lo stesso funzionario dell’Asl  ha rassicurato che è stata già erogata parte di una mensilità per far fronte alle spettanze dovute agli operatori del settore. Gambardella ha replicato che dall’incontro di lunedì prossimo si dovranno trovare delle soluzioni certe e pragmatiche per avere la tranquillità di pianificare le proprie aziende fino alla fine dell’anno anche in relazione ai bisogni assistenziali dei cittadini della provincia di Salerno.