Mercato San Severino:convegno sui centri provinciali per l’istruzione

Mercoledì 1 luglio alle ore 9,30, nel Palazzo Vanvitelliano di Mercato S. Severino, un incontro di studi sul tema dell’educazione degli adulti. Si parlerà delle prospettive per i Centri Provinciali per l’Istruzione e, nell’occasione, saranno messi a confronto due CTP: Castiglione dei Pepoli (BO) e Mercato S. Severino.Il Convegno, organizzato dal CTP di Mercato S. Severino, si avvale del patrocinio del Consiglio Nazionale   delle Ricerche, del Comune di Mercato S. Severino, del Comune di Fisciano, del Comune di Bracigliano e del Comune di Baronissi. Ad aprire i lavori, dopo il saluto del Sindaco Giovanni Romano, sarà Cinzia Vicinanza, dirigente della Scuola Media “S. Tommaso”, autonomia su cui poggia il CTP di Mercato S. Severino. A seguire gli interventi di: Umberto Lamparelli – Ricercatore Istituto Ricerche del Consiglio Nazionale – che tratterà il tema:”Benessere, territorio, capitale sociale e lifelong learning”; Alessandro Borri – docente CTP di Castiglione dei Pepoli che illustrerà l’”Evoluzione storica del CTP di Castiglione dei Pepoli” a cui farà seguito l’intervento di Renata Cavaliere – docente del CTP di Mercato S. Severino – che presenterà “Il CTP di Mercato S. Severino, osservazioni di un decennio e caratteristiche dell’utenza”. La scalette prevede inoltre relazioni di: Alessandro Borri (CTP Castiglione dei Pepoli), Giuseppe Campanile (docente CTP Mercato S. Severino), Daniela Aureli (Dirigente Polo Scolastico Castiglione dei Pepoli), Maria Luisa Calise (Referente EDA Regione Campania). Il dibattito e le conclusioni vedranno a confronto: Ferdinando Albano – Sindaco di Bracigliano, Tommaso Amabile – Sindaco di Fisciano, Daniela Aureli – Dirigente scolastico di Castiglione dei Pepoli, Maria Luisa Calise – Referente EDA Regione Campania, Serafino De Salvo – Assessore Comune Baronissi, Giovanni Romano – Sindaco di Mercato S. Severino. “L’argomento della mattinata di studi” – dichiara il consigliere comunale Luigi Giordano – “riveste particolare interesse perché mette a confronto le modalità di intervento in ambito di educazione degli adulti riferite a due realtà territoriali diverse. I CTP  non solo rispondono ai bisogni formativi relativi ai titoli di studio della scuola dell’obbligo ma anche alle esigenze di apprendimento della lingua italiana da parte dei cittadini stranieri”. I Centri Territoriali, istituiti con l’Ordinanza Ministeriale 455/97 del Ministero della Pubblica Istruzione, rappresentano l’evoluzione dei corsi delle “150 Ore” e di Alfabetizzazione nati con l’accordo contrattuale dei metalmeccanici nel 1973.