L’Asl viene incontro alle morosità

Valentina Manzo

Nella tarda serata di ieri le Segreterie Provinciali CISL CGIL UIL fp hanno avuto un incontro con il Sig. Commissario Straordinario della ASL Salerno ed hanno potuto prendere atto della sostanziale disponibilità dello stesso ad accogliere le complessive istanze alla base della proclamazione dello sciopero generale del prossimo 1 luglio. In particolare, si è determinato quanto segue: la ASL ha provveduto, già in data 26 c. m, ad emettere mandati di pagamento in favore delle strutture accreditate per circa 10 milioni di Euro ricorrendo a risorse straordinarie e aggiuntive secondo la richiesta delle OO. SS. di immettere capitali freschi in un circuito economico ingessato da troppo tempo con la necessaria precisazione che questi capitali siano prioritariamente destinati alla remunerazione delle competenze economiche degli operatori.Si è impegnata a continuare sulla strada degli accordi transattivi ex DGRC n° 541/09 per la certificazione dei credito complessivamente maturati dalle aziende con le stesse modalità e procedure applicate alla Clinica Salus di Battipaglia e secondo quanto concordato con CGIL, CISL e UIL.Ha convocato per il prossimo 10 luglio il tavolo tecnico con le OO. SS. e le associazioni datoriali provinciali secondo la richiesta forte e pressante di CGIL, CISL e UIL di avere al tavolo tutti i soggetti istituzionali e privati chiamati ad organizzare l’offerta dei servizi sanitari.Alla luce di quanto sopra, le Segreterie hanno espresso piena soddisfazione per l’azione convinta e coesa messa in campo e per il complessivo accoglimento delle istanze proposte al fine di discutere delle problematiche specifiche della Sanità Salernitana e, pertanto, dichiarano la revoca dello sciopero generale del prossimo primo luglio e rinviano ulteriori decisioni all’esito dell’incontro già fissato per il prossimo 10 luglio.Resta inteso che rimane in piedi, nel suo complesso, la vertenza e il relativo stato di agitazione generale per il permanere di tutte le difficoltà che pesano sui cittadini e sugli operatori del settore e che le OO. SS., pur esprimendo apprezzamento per la posizione e la volontà assunta dal Commissario Straordinario Dr. De Angelis, confermano tutte le criticità espresse in merito alle politiche di riorganizzazione fondate sul massimo risparmio. Concludendo, pertanto, si invitano tutti i delegati aziendali e tutte le lavoratrici ed i lavoratori a revocare la propria adesione allo sciopero in attesa dell’incontro del prossimo 10 luglio alle ore 16.00 presso la sede della ASL Salerno in via Nizza a Salerno.