Il cons. Gagliano risponde a Villani sugli equilibri politici

Nelle ultime ore, il presidente Villani, appena eletto capogruppo del PD a Palazzo Sant’Agostino, ha esternato ripetutamente il suo pensiero circa i futuri equilibri politici a livello provinciale, regionale e nazionale. Secondo Villani, sarebbe auspicabile un nuovo patto di governo fra PD, UDC e MPA, tale da sbarrare la strada a un Centro-Destra sempre più forte tra la gente e nelle istituzioni. Poiché quella di Angelo Villani è solo l’ultima di una lunga serie di dichiarazioni che disegnano uno scenario di alleanze tra MPA e Centro-Sinistra a partire dalle prossime elezioni regionali, mi permetterò di ricordare che MPA è un partito che nasce nell’area del Centro-Destra e, non a caso, è parte integrante del Governo Berlusconi e, insieme col PDL e con i partiti alleati, governa importanti regioni italiane e numerosi comuni e province del Mezzogiorno, tra cui la Provincia di Salerno. Nel corso della recente competizione elettorale provinciale, MPA ha raccolto un lusinghiero risultato in termini di consensi, sulla base di una linea politica chiarissima: appoggio leale e incondizionato al Centro-Destra e atteggiamento fortemente critico nei confronti delle politiche attuate dal Centro-Sinistra. E su questa base, totalmente alternativa al Centro-Sinistra, la gente ci ha premiato ed è convinta di poter continuare a seguirci. Purtroppo, le voci di un rovesciamento delle alleanze si susseguono senza smentite. Da parte mia, dopo aver creduto con convinzione in una partito su base territoriale capace di rafforzare il Centro-Destra nazionale e locale in una logica di autonomia e di collaborazione leale, non posso che dirmi sconcertato e deluso da quello che sta avvenendo. Io ho militato in AN, in FI  e in MPA, ma sono rimasto sempre – e sottolineo sempre –  fedele al Centro-Destra. E non mi si può chiedere di dialogare con Bassolino, che combatto in Regione Campania da quasi 10 anni.

Salvatore Gagliano, cons.regionale