Angolo dei giovanissimi:Software per gestione di file multimediali Wave

 Alessio Ganci

I file multimediali, cioè, quei file che riproducono immagini, video e suoni, hanno diversi formati a seconda del tipo di contenuto multimediale. I file video, generalmente, sono in formato .wmv, qualità ottimale su dispositivi Windows Media inclusi i computer con piattaforma Windows,  o .avi, qualità massima, occupa molto spazio su disco, però è ottimale per creare videoclip  o DVD, anche in alta definizione. Esistono anche altri formati, ma il .wmv ed il .avi sono i più usati per la loro praticità e per la qualità offerta. Per le immagini, i formati usati sono molti: .jpg (qualità minima o massima), .gif (ideali per il web, esistono anche animate, cioè delle immagini dinamiche che possono anche essere create importando un pezzo di video), .png (ideale nei documenti di testo, come relazioni o documenti vari), .bmp (con diversi bit, fino a 32, è il tipo di immagini più usato comunemente). Per quanto riguarda la musica, i più utilizzati in assoluto sono il .cda (per i CD Audio, è il formato supportato da tutti i lettori CD.), il .mp3 (per iPod, lettori mp3 ed altri dispositivi portatili finalizzati alla riproduzioni di musica), il .wav /.wave (utilizzato principalmente per brevi suoni). Esiste un programma, che permette la modifica e la creazione dei file .wav (o .wave). Si chiama Creative Wave Studio, è rilasciato sotto licenza freeware, ed è prodotto dalla Creative, azienda che si occupa principalmente di vendere hardware multimediali. Attualmente l’ultima versione disponibile è la 7.0. Creative Wave Studio, si occupa della registrazione, ma anche dell’apertura di file .wav / .wave . Il programma funziona anche come un oscilloscopio, permettendo una  visualizzazione ottimale delle onde, cosicché Creative Wave Studio può essere usato sia da un fisico, sia da una persona  che  deve ritoccare un file musicale. Un vantaggio di Wave Studio, è quello di permettere, tramite la selezione, il trascinamento e la cancellazione delle onde, di spostare o cancellare parte del suono. Infine, è da notare che in Creative Wave Studio, sono presenti innumerevoli effetti speciali da applicare al suono, come l’eco, la dissolvenza in entrate ed / o in uscita o l’inversione delle onde. C’è anche la possibilità, dopo che il file wave è stato ritoccato, di salvarlo con diverse qualità audio. In definitiva, il programma è abbastanza semplice da usare, ha delle opzioni di personalizzazione molto varie e risulta molto utile sia per l’ascoltatore di musica, sia per il fisico. Ha un interfaccia semplice ed intuitiva. Sono però presenti due bug:  il primo, abbastanza trascurabile, impedisce la visualizzazione della finestra informazioni sul programma. Il secondo, un po’ più importante, rende un file wave salvato in qualità per cellulari, completamente pieno di interferenze e gracchi. Le potenzialità vere di “Wave Studio” si rivelano quando il software viene usato per rendere il PC uno strumento di misura. Il suono di un diapason può infatti essere registrato e se ne può vedere la forma d’onda ed è possibile una accurata misura della frequenza. E’ sufficiente “zoomare” in modo da selezionare quante più onde nello schermo, misurare il tempo totale e dividere il tempo totale per il numero di onde. Si ricava così il periodo dell’onda. Da notare che l’incertezza della misura viene molto piccola perché la più piccola variazione nella selezione del gruppo di onde è di 0.001 secondi. Con due diapason si possono anche vedere i battimenti di due diapason poco diversi ed effettuare misure. Un programma simile con più funzionalità è Sigview che è però distribuito sotto licenza Trial e va acquistato. Questi programmi possono essere usati utilmente nella Fisica delle Onde.