Salerno: Pdl, Agro alla riscossa, parlano i numeri

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La carica dei sindaci dell’Agro. Quel territorio così conflittuale, che ha portato alla Pdl il successo previsto. Il Pd, atteso al varco. E stamane, presso la sede del Pdl, in Via Porta Elina a Salerno, il coordinatore provinciale Antonio Mauro Russo ed il suo vice, Antonio Iannone, hanno illustrato il dato elettorale. La conta dei numeri e delle percentuali. Uno scalpitante successo, che grazie ai sindaci dell’Agro, è stato suggellato in modo smaccante. All’incontro, i primi cittadini di Nocera Superiore, Gaetano Montalbano, rieletto a furor di urne, con il 71,29% dei consensi; di Scafati, Pasquale Aliberti,  con il 38%, il più votato della lista di centro-destra e di Sarno, Amilcare Mancusi con il 72%, che si ritroverà una maggioranza di ben 16 elementi. “Un’occasione per esaltare il dato anche alle amministartive al primo turno- ha esordito Iannone- che vede la nostra provincia con i suoi 56 Comuni alle urne, assegnare la vittoria al centro-destra. Attendiamo il risultato amministrativo di Battipaglia, secondo Comune della provincia, con la corsa di Motta, spalleggiato dai vertici nazionali della Pdl. Dopo, la formazione della Giunta e la strutturazione del partito.” “Un risultato eccellente -ha aggiunto Russo- nel quale pochi credevano. Anche in città, laddove sgretolato l’impero deluchiano, che da ben 15 anni governa sovrano. Nell’Agro, le eccellenze dei sindaci, hanno consentito il volo alla Pdl. Siamo a ben il 60% dei consensi nei Comuni e solo in 17 rasentiamo il 40%.” I plebiscitari assensi, fanno comprendere che il partito berlusconiano veleggia anche nel Cilento e nella Valle dell’Irno. Laddove i sindaci son scesi in campo, successo garantito, come nella Valle dell’Irno, con Eva longo e Mercato San Severino, con Giovanni Romano alle comunali. E nei Picentini con Di Giorgio e Salvioli, quest’ultimo ha vinto su Volpe. Ora occorre fare i piddiellini, alla luce del vento propositivo del centro-destra.