Bruxelles:il presidente Barroso “No all’astensionismo!”

Parlamento europeo: un appuntamento che si rinnova ogni lustro. L’appello del Presidente Josè Manulel Barroso, ai 375 milioni di elettori in 27 Paesi, chiamati ad eleggere 736 parlamentari all’Europarlamento. Non diseertare le urne! Il territorio italiano, suddiviso in cinque circoscrizioni. Diritto al rimborso elettorale soltanto per chi avrà almeno un eletto e superato lo sbarramento del 4%. Alla luce del nuovo emendamento,  tema per i piccoli partiti,  fino alla fine strenui oppositori, mentre le grosse coalizioni, gongolano speranzose la scomparsa della frantumazione partitica. Dal 2010, se in vigore il Trattato di Lisbona, la delegazione italiana salirà a 73 eurodeputati. Il Paese che ne eleggerà di più, la Germania con 99 parlamentari, mentre il nostro, attualmente, ne deve designare72. Perplessità, dato che dal 1979, è calato il tasso di partecipazione al voto. Il che, decisamente preoccupante, flette la mentalità popolare. Un rifiuto, nell’esercizio del diritto democratico. Come se non riguardasse alcuno delegare un proprio rappresentante in Europa. Scheda arancione per Strasburgo, con tre preferenze da poter conferire, accanto al simbolo da contrassegnare. Non da sottovalutare l’opportunità di tali elezioni, in quanto il Parlamento di Strasburgo sta acquisendo sempre maggior potere ed il voto contribuisce alla scelta di chi influenzerà l’avvenire e la vita quotidiana di 492 milioni di cittadini europei, sotto vari aspetti del viver sociale. Discorso diverso per le altre competizioni. Dove sembra maggiormente incisiva la presenza dei singoli. Per una ricaduta più immediata territorialmente. Infatti, 34 milioni d’ Italiani chiamati, oggi e domani, a rinnovare i consigli di 62 province e  di 4.282 comuni.  Un esercito di oltre 367.000 persone tra presidenti, segretari di seggio e scrutatori,  al lavoro nelle 61.225 sezioni elettorali sparse su tutto il territorio nazionale, pronti a dare il via alle operazioni di spoglio delle schede per l’elezione dei 72 europarlamentari italiani e per il rinnovo di 62 Consigli provinciali e 4.281 Consigli comunali. In tutti i seggi, spoglio per le Europee ed il giorno dopo, in una parte, anche per le Provinciali, scheda gialla ed Amministrative, scheda azzurra.   Il pericolo dell’astensionismo, date le temperature estive, non deve sussistere. C’è tempo, anche nelle ore serali, di poter esprimere le proprie preferenze. Lo spoglio delle schede,  domani sera a chiusura dei seggi, privilegerà quello europeo, che massimo dovrà durare 12 ore. Lunedì 8 giugno, invece, toccherà alle schede gialle, designare le sorti del futuro presidente della provincia salernitana, tra i 4 candidati: Edmondo Cirielli, Valerio Torre, Antonella Buono ed Angelo Villani.Sul territorio nazionale saranno 49 milioni e 140.046 gli elettori, di cui oltre 23,5 milioni di sesso maschile e più di 25,5 milioni di sesso femminile; all’estero voteranno 1 milione e 216.045 elettori italiani. Le sezioni elettorali predisposte sul territorio nazionale sono 61.428; 580 quelle istituite per il voto degli elettori italiani all’estero. Per le elezioni provinciali: 29 milioni e 499.635 gli elettori (di cui 14,2 milioni maschi); le sezioni predisposte sono 36.271. Per le comunali: i cittadini interessati sono 17,5 milioni (di cui più di 8,4 milioni maschi); le sezioni predisposte sono 21.993.