Salerno: al Mediterranea”Bruxelles, Italia” dell’on. Gargani

“Il Mezzogiorno deve tornare al centro del dibattito politico, da dove è sparito ormai dagli anni ’90, e le elezioni europee devono essere il volano di questo storico obiettivo. Le opportunità che l’Europa mette a disposizione del Sud sono ancora molte, ma serve una svolta di sistema, politica e culturale”.La stagione di un nuovo meridionalismo che guarda innanzitutto all’Europa è una delle tesi portanti dell’ultimo libro di Giuseppe Gargani, “Bruxelles, Italia.”. Lunedì 1 giugno alle ore 18.00 presso l’hotel Mediterranea di Salerno un parterre d’eccezione parteciperà alla presentazione del volume, affrontando i vari aspetti trattati, dalla giustizia alla politica italiana, dal Sud alle dinamiche europee. Interverranno la professoressa Marzia Ferraioli, ordinario di procedura penale, il presidente vicario dei senatori del Pdl, Gaetano Quagliariello, ed il ministro per le pari opportunità Mara Carfagna. Moderatore, l’esperto di politica giudiziaria del Corriere della Sera, il giornalista Dino Martirano.“Peppino Gargani sia in Italia che a Bruxelles ha dato prova di grande professionalità, seguendo dossier importanti e mettendo a disposizione di Forza Italia e delle istituzioni la sua esperienza di giurista. Sono lieto di presentare questa sintesi della sua attività in Italia ed a Bruxelles, accompagnata da un’acuta analisi politica. Spero di vederlo riconfermato tra gli eletti del Popolo della Libertà al Parlamento europeo nuovamente impegnato a Bruxelles nelle materie che lo appassionano e sulle quali continuerà a darci il suo prezioso contributo”. Silvio Berlusconi”. Finisce così la prefazione che il Presidente del Consiglio ha voluto scrivere per l’ultimo libro di Giuseppe Gargani, “Bruxelles, Italia.”, scritto insieme al giornalista Gennaro Caravano.  Un saggio politico ed insieme una selezione di articoli, per raccogliere le riflessioni conseguenti agli ultimi dieci anni da parlamentare europeo e le analisi sullo scenario politico italiano e sul rapporto tra Europa e Mezzogiorno d’Italia, per il quale Gargani invoca l’avvio della stagione del “nuovo meridionalismo”.