Salerno: il Crescent contro il Piano Territoriale

Questo CRESCENT “non s’ha da fare”.… o meglio non si può fare. Questo è quanto emerge con chiarezza dall’analisi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) da parte dei tecnici del Comitato No Crescent. La Provincia di Salerno, con la recente delibera n°16 del gennaio 2009, ha approvato il Piano Territoriale. Dall’esame delle  tavole allegate al Piano (disponibili sul sito internet delle Provincia) si evince come l’area di Santa Teresa sia classificata come “area di riqualificazione urbanistica e di riequilibrio ambientale e funzionale” (IR2) sottoposta peraltro alle prescrizioni di cui all’articolo 80 delle Norme di Attuazione dello stesso Piano. E’ proprio l’articolo 80 ad imporre che l’altezza massima degli edifici realizzabili nell’area sia pari a 10,50 metri e  che ci sia una pianta di alto fusto ogni 30 metri quadrati. Da parte sua, l’articolo 145 (norme di salvaguardia) obbliga i Comuni a sospendere la realizzazione di interventi edilizi che siano in contrasto con il Piano.Il progetto definitivo del Crescent indica l’altezza di 28,10 metri: il Piano fissa come limite massimo di altezza 10,50 metri…  Il Comitato si chiede se ad essere ridimensionato sarà l’opera o il Piano Provinciale? Potrà sacrificarsi il Piano Provinciale sull’altare della paventata cementificazione nell’area di Santa Teresa a favore dei privati?

Comitato No Crescent