Tante discariche nelle Gole di Campostrino tra Pertosa e Polla

 

Si è svolta domenica 10 maggio la giornata per salvare le Gole di Campostrino con più di 60 persone partecipanti a raccogliere rifiuti nei sentieri delle Gole e sotto i viadotti. Quattro ore di raccolta tra il sole, il verde e purtroppo tante discariche nascoste da anni che attendono anvora di essere ripulite e che rischiano di compromettere la salubrità e la bellezza di un’area, unica nel suo genere e patrimonio di biodiversità con diverse aree Sic che l’attraversano. Almeno 100 pneumatici di pullman e camion, sanitari, 3 frigo, 20 ombrelli, 5 scaldabagno, 6 reti per materasso, cavi metallici in quantità indefinibili, bottiglie di vetro e plasatica, sedili, portelli e paraurti di auto, alimentari scaduti, passeggini e carrozzine per bambini, giradischi e tanto altro ancora è stato recuperato dal lavoro di tanti partecipanti che hanno voluto denunciare il degrado esistente e dall’altro lanciare un segno di volontà e amore per l’ambiente. I componenti del Gruppo  speleo alpinistico e gli uomini delle Comunità Montane presenti si sono inoltre calati con le corde per arrivare nei posti più scoscesi e pericoli per recuperare rifiuti. Ad aderire sono stati tanti: La Fondazione Mida, i Comuni di Auletta, Pertosa, Polla, il Gruppo Speleo Alpinistico Vallo di Diano di Diano, l’associazione Terra Nostra, Legambiente, le Comunità Montane Vallo di Diano e Sele Tanagro, il Consorzio di Bacino Sa/3, il Piano Sociale di Zona S4, il Consorzio di Bonifica Diano-Tanagro, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, la Provincia di Salerno, la Riserva Foce Sele-Tanagro, l’Associazione Ataps, il Gruppo Trekking Vallo di Diano, la Protezione Civile di Auletta e Polla, il Forum giovanile di Pertosa e il Distretto 61 dei Forum giovanili.