Ept: conferenza stampa “Salerno città del trekking”

 

Venerdì 8 maggio alle ore 10, presso la sala di rappresentanza dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno (via Velia, 15), si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Salerno città del trekking” organizzata da Comune di Salerno ed Ente Provinciale per il Turismo di Salerno in collaborazione con il Team Guide di Trekking Campania – Officinae itineris.  Il progetto prevede la diffusione della cultura del trekking e del turismo escursionistico e ambientale a Salerno città e dintorni con la proposta di tre percorsi escursionistici che saranno effettuati durante tre domeniche del mese di maggio 2009.

Castello ARECHI e BASTIGLIA – 10 maggio 2009

Un interessante tuffo nella storia medioevale di Salerno con una bella e suggestiva passeggiata sul colle posto alle spalle della città antica, conosciuto come “Bonadies” (da bon-dies, “buongiorno”), ove si ergono le mura del poderoso Castello di Arechi in posizione strategica che, dominante sul golfo, lascia scorgere panorami che spaziano dai monti del Cilento fino alla dorsale della Costiera amalfitana. Tra i cespugli della macchia mediterranea e i corbezzoli l’escursione continua verso NE fino alla Bastiglia (o Bastea) eretta in occasione dell’assedio normanno del 1077 per garantire una maggior difesa della fortezza per i crinali montuosi alle spalle di essa.

Al monte STELLA da Ogliara – 17 maggio 2009

Indicato da alcuni storici come il cratere di un ex vulcano spento, il monte – con la sua mole di 960 m circa – posto a nord di Salerno, determina il paesaggio a settentrione della città. I suoi fertili terreni, posti lungo le pendici meridionali, garantiscono la coltivazione di un particolare tralcio d’uva. Sulla sua superficie, invece, compare un vasto altopiano ricco di verde (prati e boschi). Numerosi sono i sentieri che ascendono alla cima, mentre una comoda strada conduce fin quasi all’antica chiesa (d’origine benedettina) di S. Maria della Stella che si erge da uno sperone dominante Salerno e il suo golfo con ampie vedute panoramiche.

Al monte SAN LIBERATORE – 24 maggio 2009

Quell’altura che chiude a occidente l’arco costiero del golfo di Salerno, sotto la cui cima vi è arroccata – quasi incastrata nella parete – la bianca struttura di un antico romitorio, è il monte San Liberatore. Meta escursionistica facilmente raggiungibile sia da Cava dei Tirreni (a settentrione) che da Salerno (da SE), offre un’immensa visuale su tutto il golfo. Splendida la vista sul golfo di Salerno e interessante la macchia mediterranea e i lembi di lecceta che s’incontrano lungo il sentiero. Il cammino risulta essere abbastanza agevole ed attraversa una vegetazione tipicamente mediterranea in cui spiccano – su tutti – il rosmarino, il mirto, il corbezzolo e una varietà di erbe officinali. Il percorso viene caratterizzato dalla presenza dei ruderi di torri in pietra utilizzate prima come torri di avvistamento e successivamente per la cattura dei colombi.

Alla conferenza stampa parteciperanno il presidente di Trekking Campania – Officinae itineris Andrea Perciato, l’assessore al Turismo del comune di Salerno Vincenzo Maraio, l’amministratore dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno Gennaro Avella.