Padula: l’assessore Velardi in visita alla certosa San Lorenzo

“Un sistema turistico locale (Stl) che comprenda Vallo di Diano, Golfo di Policatro e Tanagro, un modello gestionale della Certosa di San Lorenzo che coinvolga il pubblico ed il privato, insieme con Regione e Soprintendenza ma anche una proposta provocatoria per far emergere a livello mondiale la Certosa di San Loreozo; “affittare le 24 celle a miliardari per il turismo spirituale e di clausura”.Sono le proposte che l’Assessore regionale al turismo, Claudio Velardi ha condiviso e fatto proprie per il rilancio del monumento certosino, nel corso della sua visita a Padula tenutasi questa mattina, insieme con il consigliere regionale Donato Pica, il sindaco di Padula Giovanni Alliegro, il Presidente del Parco del Cilento e Vallo di Diano Amilcare Troiano e il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Raffaele Accetta.  Dopo aver visitato il monumento, Velardi ha tenuto un incontro con Istituzioni e operatori del posto. “Concordo con la proposta di Stl, fattami da Pica che potrà realizzarsi appena sarà approvata la nuova legge sul turismo. Concordo anche con la proposta di accordo per la gestione della Certosa, fatta dal Sindaco di Padula, Alliegro, anche se la gestione va fatta soprattutto insieme ai privati. In ogni caso siete voi, operatori ed istituzioni del posto che dovete strutturare una proposta  gestionale e sulla quale potremo confrontarci come pure vi invito a mettervi in rete per creare un prodotto turistico di livello mondiale. Io una proposta la faccio e forse non vorrete male: affittare le 24 celle della Certosa a miliardari per il turismo spirituale”.“Di certo la visita di Velardi, per la prima volta da assessore in Certosa, è molto significativa per l’attenzione che la Regione vorrà dare al territorio a sud di Salerno. Ci stiamo impegnando per ideare proposte concrete e mi sembra che oggi alcune siano state recepite. E’ importante in ogni caso ideare e stare insieme ed oggi il segnale univoco che viene dal Sindaco di Padula, dal Presidente del Parco Toiano, dal Presidente della Comunità Montana Accetta e dalle altre istituzioni e dagli operatori è significativo ” spiega Donato Pica.