Capri Art Film Festival con Arnoldo Foà

 

Conto alla rovescia per la terza edizione del Capri Art Film Festival, la kermesse di cinema, musica, teatro, scrittura e fotografia, realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea che aprirà i battenti mercoledì 22 aprile e animerà l’isola azzurra per l’intero week end. Mercoledì 22  il primo appuntamento, che di fatto inaugurerà la manifestazione, sarà l’apertura della mostra fotografica “Punti di svista”dedicata a Napoli e realizzata dalla giovane artista emergente Maria Chiara Di Pace. L’idea che ispira la mostra è quella di ritrarre paesaggi e scorci della città partenopea evocando scenari di altre metropoli del mondo, del tutto analoghi a quelli fotografati. Un modo straordinariamente efficace per rappresentare il contesto ambientale di una realtà sempre più multietnica e multiculturale e che sposa particolarmente con il tema del festival: la diversità. In questo caso quella dei luoghi e delle culture.Nel pomeriggio grande appuntamento con il celebre Arnoldo Foà, che interverrà nel corso della proiezione della “Luna nel deserto”, con la regia di Cosimo Damato presso il cinema di Capri.Giocando sulla trasposizione dei sentimenti umani nel cuore di creature animali, la storia del film intende portare il problema della tolleranza e della fratellanza tra etnie diverse all’attenzione di un pubblico giovanile. La metafora è infatti imperniata sull’incontro tra un uccello nero (un extracomunitario) e uno bianco (un europeo).I due fanno fatica a fraternizzare, ma l’approfondimento della loro conoscenza fa esplodere tra loro un sentimento incontenibile d’amore. Bisogna scalfire cioè la superficie e scendere nel profondo dei cuori per conoscersi e amarsi. Ad aiutare le due creature sarà la luna, umanizzata e dotata di voce e di sentimenti come i due uccelli.Alle 22.00 appuntamento invece con Andrea Rivera, il citofonista di Rai Tre, che si esibirà alla Taverna Anema e Core di Capri in uno spettacolo di musica e recitazione incentrato sul sociale. Con il suo “Grande sconcerto” darà voce alla gente comune, tra prosa, canzone e satira amara.