Mercato San Severino: educazione alla legalità

Nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità”, che ha coinvolto le istituzioni scolastiche cittadine, sarà presentato, venerdì 27 marzo, alle ore 9,30,. presso il Centro Sociale “M. Biagi”,  il fumetto “Bullismo e Mobbing a Scuola “ di Giuseppe Rescigno con tavole di Andrea Ricca, voluto dal Comune di Mercato S. Severino.L’Amministrazione Comunale non è nuova ad iniziative di tipo educativo, che in passato hanno riguardato la promozione di alcune campagne sul corretto impiego dell’acqua, sulla raccolta differenziata dei rifiuti, sull’obbligo dell’uso del casco, condotte mediante fumetti e  forme tradizionali di divulgazione. “Il volumetto  Bullismo e Mobbing a Scuola” –dichiara Giuseppe Rescigno –“  affronta un problema di grande attualità, che non  riguarda solo la Scuola. In concreto, il Bullismo e il Mobbing, proprio in quanto atteggiamenti che sfociano nella violenza, interessano tutti: la famiglia, in primo luogo, quindi la scuola e la società in genere.”Il lavoro, realizzato sotto forma di fumetto in quanto diretto ai ragazzi, lancia un messaggio educativo agli alunni spiegando loro che l’aggressività è una componente della natura umana ed è utile per realizzare l’autonomia personale ed affermare la propria identità ma, se usata per opprimere ed annientare gli altri, diventa un insopportabile  impedimento alla propria libertà. “Il Bullismo”- dichiara il consigliere comunale Angelo Zampoli – Presidente della Commissione Affari Sociali – “ è una forma di comportamento aggressivo che si manifesta con diverse modalità, da quella diretta, consistente nella violenza fisica, a quella verbale, quando si manifesta con insulti e offese, a quella indiretta, attraverso comportamenti che portano all’esclusione e all’isolamento della vittima. In quest’ultimo caso possiamo parlare anche di Mobbing, fenomeno tipico del mondo del lavoro, che indica forme di persecuzione psicologica attraverso ripetuti e sistematici soprusi e discriminazioni da parte di chi è preposto  ad un ruolo di comando.”Il Bullismo è diffuso sia nelle scuole del Nord che in quelle del Centro e del Sud. In una recente inchiesta svolta da una equipe di psicologi, che ha sondato il problema a livello nazionale,  è emerso che Milano e Napoli si contendono il primato di questo triste fenomeno ed è venuto fuori anche l’identikit della “vittima”, che maggiormente subisce le violenze: generalmente si tratta di un ragazzo timido, riservato, tranquillo e sensibile.Il fumetto si rivolge anche agli insegnanti i quali possono offrire un contributo importante alla lotta al Bullismo non sottovalutando le richieste di aiuto provenienti dalle vittime, ma affrontando l’argomento nelle discussioni con la classe e durante gli incontri con genitori e psicologi.