Cava de Tirreni: Assoutenti,Gravagnuolo, sindaco dei monologhi

 

L’associazione nazionale dei consumatori Assoutenti, riconosciuta dal competente Ministero e facente parte del Consiglio nazionale dei Consumatori, nella persona del Presidente provinciale di Salerno, Avv. Francesco Avagliano dichiara che nella giornata di Sabato 14 Marzo 2009 si è consumata una brutta pagina per la città di Cava de’ Tirreni.Il Sindaco Gravagnuolo ha ancora una volta “ toppato “ gravemente sconfinando dal piano politico a quello personale, la qual cosa non è in alcun modo accettabile.Tutto ciò attraverso un discorso su You tube di circa 6 minuti e poi posto sulla home page del sito del comune di Cava de’ Tirreni. Non un discorso istituzionale quindi ma un monologo, come è sua consolidata abitudine, fatto di contumelie e offese gratuite. Vera e propria diffamazione gratuita a mezzo stampa o meglio internet su fatti, persone e cose che come tali non potranno non essere perseguite per legge a tutela dei soggetti da lui ingiustamente coinvolti. Bene ha fatto un nostro comune amico, Pasquale Petrillo, a ricordargli che ancora non esiste un decreto a Roma ( con Berlusconi ) e a Cava ( con Gravagnuolo ) con cui si sopprime l’opposizione. Eppure per chi avesse visitato il suo profilo personale sul sito del Comune di Cava ha avuto modo di verificare che Gravagnuolo come orientamento politico ha scritto “ liberale “ qualificandosi e ritenendosi tale evidentemente.Della cosa non mi sono tanto meravigliato io quanto un giovane dirigente  del suo partito che con lui spesso viaggiava sui mezzi pubblici quando il nostro sindaco lavorava al Comune di Salerno.Ebbene proprio questo termine “ liberale “ nella sua accezione vera è del tutto sconosciuto al Sindaco Gravagnuolo.Questa considerazione, dopo lo spettacolo indegno offerto tramite rete, è ormai condivisa da gran parte della città.Così come pure è ormai chiaro che Gravagnuolo non è il Sindaco di tutti i cavesi e quindi come tale non è più il mio Sindaco!Le offese a me rivolte più o meno direttamente ” ingenuotto “ o indirettamente “ pirla “ hanno  gravemente leso la mia persona, la mia professionalità, la mia rispettabilità di uomo pubblico, sempre attento alle sorti della città e sempre pronto a dare un proprio modesto contributo senza richiedere nulla né per se stesso nè per altri. Ma dette offese hanno soprattutto colpito anche tutti coloro che, come cittadini di Cava de’ Tirreni, a migliaia hanno sottoscritto sia la petizione on line ( circa 1700 firme raccolte ), sia la raccolta di firme in strada, nelle piazze.Se essere Pirla significa lottare e protestare per fare valere il diritto di noi cavesi a tutelare al meglio il nostro diritto alla salute sono felice di esserlo e con me le migliaia di cittadini che credono ancora nelle battaglie civili senza secondi fini e senza colore politico.L’obiettivo della raccolta firme e della petizione on line era infatti solo ed esclusivamente quello di rafforzare la sua posizione di Sindaco pater familias della nostra comunità affinché Cava e la sua sanità non venissero scippate né dai comuni dell’agro né tanto meno dalla città di Salerno.A tale proposito mi corre l’obbligo di ringraziare tutti coloro che in questi giorni mi hanno dimostrato con gesti significativi la loro solidarietà. Numerosi esponenti del mondo ospedaliero di Cava de’ Tirreni, personale medico, paramedico e amministrativi; numerosi consiglieri comunali sia di centrodestra che di centrosinistra, esponenti del modo cattolico, dell’associazionismo e del volontariato e tanti cittadini che mi hanno incoraggiato a non mollare e a battermi anche per loro per questa come per altre battaglie che verranno.Tutto ciò però evidentemente a Gravagnuolo non sta bene in quanto lo stesso vuole essere l’unico attore protagonista di un  film  che aveva come titolo iniziale tanto reclamizzato “ Cava la città di qualità “ ma che ora per molti cavesi si sta trasformando in un una vera e propria piece tragicomica ( molto tragica e assolutamente poco comica) sulla quale speriamo presto scorreranno i titoli di coda.

Avv. Francesco Avagliano