Salerno: all’Istituto “A.Genovesi”, pon in svolgimento

 

Presso l’Istituto “A.Genovesi” di Salerno, diretto dalla dirigente scolastica Caterina Cimino, il piano integrato d’istituto. In corso di svolgimento, i percorsi degli obiettivi C1-F2 e C6. Il Piano Integrato d’Istituto si configura come parte integrante del Pof e s’articola sugli obiettivi dell’Asse 1 FSE, con azioni (C.1-F.2-G.1-B.10-D.5) correlate alla specifica connotazione del curricolo d’istituto, agli obiettivi europei di Lisbona ed alle priorità nazionali nel campo dell’istruzione e della formazione. Con tali azioni, coerentemente con le missioni specifiche dei fondi strutturali Europei FSE “Competenze per lo sviluppo”, s’intende incidere sulla professionalità delle risorse umane, sullo sviluppo degli apprendimenti di base, sulla promozione del successo scolastico e sulla formazione di giovani ed adulti. Attualmente in svolgimento l’obiettivo C con moduli rivolti agli allievi interni, in primis del biennio, finalizzati al recupero delle competenze di base, in italiano, matematica, scienze, inglese, francese, economia aziendale, allo sviluppo dell’imprenditorialità ed al potenziamento di attitudini mentali rivolte alla soluzione di problemi nonchè alla valutazione d’esperienze di processo. L’obiettivo C mira a : padroneggiare gli strumenti espressivi, leggere, comprendere ed interpretare diverse tipologie testuali, produrre testi, usare le lingue straniere, utilizzare procedure di calcolo e tecniche rappresentandole graficamente, individuare strategie per la risoluzione di problemi, analizzare ed interpretare dati, osservare ed analizzare fenomeni artificiali e naturali,  scientifici, oreintarsi nel tessuto produttivo, comprendere il lessico del settore economico-aziendale, risolvere problemi, acquisire ed interpretare l’informazione. L’Obiettivo F si rivolge alle classi del progetto cinematografia, per lo sviluppo di competenze cognitive e metacognitive, necessarie per l’attivazione di comportamenti e processi che includono l’elaborazione, comprensione, interazione. La cinematografia, punto di riferimento per gli adolescenti per le attività laboratoriali. Per offrire opportunità di crescita, favorendo una comunicazione interattiva, multimediale. Le attività formative vengono svolte seguendo modalità d’apprendimento attivo e cooperativo, per una dimensione sociale del discente. Modalità ed ambienti d’apprendimento vengono strutturati secondo: interdipendenza positiva, responsabilità individuale e di gruppo, interazione positiva, sviluppo di abilità sociali. Per l’Obiettivo G, che partirà in autunno, il coinvolgimento di allievi esterni alla scuola. Finalizzati all’istruzione di base ed al potenziamento dell’apprendimento durante la vita, i due moduli verteranno sull’acquisizione e sullo sviluppo di competenze storico-socio-economiche e tecnologiche. I frequentanti potranno anche avvalersi di un’assistenza parentale, grazie a baby-sitting nell’ambito dell’istituto, che intratterranno piacevolmente i frugoli, mentre i loro genitori saranno a lezione.