Pagani: consiglio comunale dei ragazzi

 In data 28 febbraio presso l’aula consiliare del Comune di Pagani si è tenuta una riunione preliminare del Consiglio Comunale dei ragazzi con il primo ingresso tra i banchi consiliari dei giovani eletti. A seguito dei lavori che hanno visto un ampio dibattito assembleare si è giunti a deliberare: La designazione di un capogruppo per ogni istituto; l’elezione del sindaco, a maggioranza, a seguito della presentazione del programma elettorale; l’elezione degli assessori, all’esterno dell’assise, tra i primi non eletti degli istituti che non esprimono il Sindaco, in maniera da allargare la base dei partecipanti ai lavori e consentire a tutti gli istituti scolastici di avere un rappresentante in giunta. Alla fine dei lavori ci si è accordati per una ulteriore riunione preparatoria che si terrà nell’aula consiliare di via Tenente Pittoni il giorno lunedì 9 marzo alle ore 10.30 per la verifica dei programmi elettorali. Il giorno 16 marzo, invece, si terrà la convocazione ufficiale del primo Consiglio Comunale dei ragazzi. “Siamo davvero contenti- ha dichiarato il Sindaco Alberico Gambino- della nascita del nuovo consiglio comunale baby. Siamo sicuri, infatti, che per tanti giovanissimi, questa iniziativa rappresenterà per loro un momento di crescita importante all’insegna dei valori della partecipazione, della democrazia e dell’impegno”. “Sono rimasto molto soddisfatto- ha dichiarato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Aniello Sicignano – I ragazzi hanno dimostrato che hanno voglia di capire ed imparare le regole democratiche e il loro funzionamento nell’ambito dell’assemblea. Il percorso intrapreso è  di sicura crescita civile. Esso, infatti, porterà i ragazzi a prendere coscienza e consapevolezza dei diritti e dei doveri dei cittadini, e darà modo a tante famiglie di discutere su temi importanti quali l’ambiente, la cultura, la pubblica istruzione, politiche giovanili, e tanto altro. Naturalmente ci auguriamo che tra questi ragazzi possa nascere una sana passione politica e, perché no, possa ritrovarsi qualche amministratore di domani.”