Udc: il coraggio di correre da soli!

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Meglio soli che male accompagnati! Il motto della corsa solitaria casiniana, al momento senza referente d’apparentamento provinciale. Anzi, spartiacque tra due blocchi che registrano incomprensioni già sul nascere. Anche se il nominativo Guglielmo Scarlato è crollato, per l’indisponibilità del singolo, dettata da motivi strettamente personali. Che non funzioni il bipolarismo, è dell’idea Antonio Pagano, sindaco di Roccapiemonte, pronto a correre per le provinciali. ” Già dai primi vagiti- dichiara- si registra un dissenso interno agli schieramenti Pd e Pdl. Abbiamo bisogno di confronto. Di saper su quali programmi correremo queste provinciali. Allo stato attuale, nessuno dei due candidati, Villani e Cirielli, parla di operatività. Come poter scegliere l’alleato? Se si tratta di  sensibilità al territorio, allora ci siamo, se invece si punta l’indice sul singolo nominativo, allora siamo fuori strada.” “Sicuramente non sosterremo Villani- ribadisce categorico Lello Ciccone, nel comitato esecutivo del partito casiniano- per cui anche se non abbiamo ancora ufficializzato il nominativo del leader, correremo con una nostra lista, già pronta.” “Anch’io ho confermato piena disponibilità alla candidatura- conclude Antonio Zarrillo, responsabile dell’Uosm- perchè ho a cuore il disagio sia sociale, che psichico. La mia adesione, perchè vicino alla sensibilità sociale, inerente la Sanità ed i disagi giovanili. Nella nostra Provincia urge un segnale forte d’attenzione a quanti vivono ai margini di una società che trascura gli effettivi bisogni. La Sanità riveste un ruolo determinante per ognuno.”