Provinciali: il sindaco Alberico Gambino “Non mi candido”

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Che il centro-destra proponga gli elementi di punta in questa competizione provinciale, c’era da scommettere. Non solo perchè accanto al candidato alla prima poltrona provinciale, Edmondo Cirielli, c’è bisogno d’una squadra che sappia tenere il suo passo, ma anche perchè il prolasso del centro-sinistra, sembra far ben sperare per una stagione fausta per il centro-destra. Ma c’è anche chi non accetta di scendere in campo per Palazzo Sant’Agostino, optando per continuare a lavorare per il partito, ma senza mettersi in discussione con l’elettorato. “Continuerò a svolgere il mio ruolo al meglio- dichiara il sindaco di Pagani Alberico Gambino- in quanto da coordinatore provinciale ho tanto da realizzare. Mi riferisco alle liste, al sostegno al candidato Cirielli. Ne ho già parlato con lui, non accetto di candidarmi a consigliere. Pagani è una città che ormai arride al pdl per cui non ci saranno problemi in merito ai consensi che mieterà Cirielli. Una persona d’ampia caratura politica, equilibrato. Idee innovative, progetti nuovi, linfa progressista quella che conferirà alla nostra provincia. Un commento sul presidente Villani? Purtroppo ha sbagliato coalizione, mal capitato tra Verdi, Margherita, Rifondazione, un mix che senza pervenire a giuste intese, ha creato scollamento su quelle che sono scelte determinanti per la risoluzione dei nostri problemi. Guardiamo alle regionali con un afflato ottimistico. Se si candidassse alla presidenza regionale il ministro Mara Carfagna, per noi un grande onore. Le sue qualità sono al centro di una politica autentica.”